Il birrificio ‘Via Priula’ di San Pellegrino si fa largo in Costa Azzurra

Il birrificio artigianale “Via Priula” a San Pellegrino si fa largo in Costa azzurra: nell'ambito di un progetto regionale, l'eccellenza brembana ha trovato a Nizza un partner del settore Horeca, per distribuire i propri prodotti in Francia.
6 Marzo 2019

Il birrificio artigianale “Via Priula” a San Pellegrino si fa largo in Costa azzurra: nell'ambito di un progetto regionale avviato da Cna Alimentare del Lario e della Brianza, l'eccellenza brembana ha trovato a Nizza un partner del settore Horeca, per distribuire i propri prodotti in Franca e a Monte Carlo. Ad essere selezionate quattro aziende italiane, fra cui il birrificio sampellegrinese. Grazie alla Cna Alimentare del Lario e della Brianza, in collaborazione con la Camera di Commercio di Nizza e le Cna di Bergamo e Brescia, il 27 e il 28 febbraio si è tenuto a Nizza un incontro fra gli imprenditori e le realtà scelte, guidato dal presidente di Cna Alimentare Marco Valsecchi.

L'idea alla base del progetto è l'intenzione di promuovere il “made in Italy” oltre i confini nazionali, internazionalizzando prodotti di alta qualità così da raggiungere un bacino di utenza più vasto. Così, quattro delle undici birre di “Via Priula” verranno immesse nel mercato francese, grazie alla nuova partnership nel segmento Horeca. “Horeca” sta per “Hotellerie – Restaurant – Café” ed è quel settore legato ai consumi alimentari – produttori compresi – che fa riferimento principalmente alle aziende alberghiere, di ristorazione e bar. Negli ultimi 10 anni, ha visto una crescita fra le più alte in tutta Europa con innumerevoli aziende impiegate nel settore.

“Siamo soddisfatti della possibilità che ci è stata data e pensiamo ad uno sviluppo positivo dei contatti – ha commentato a L'Eco di Bergamo Mauro Zilli, uno dei fondatori del Birrificio sampellegrinese  – La nostra costante ricerca di un prodotto di qualità viene premiata da questo accordo commerciale, per cui ringraziamo Cna che ci apre le porte ad un mercato promettente e attento come quello francese”.

Il marchio “Via Priula” nasce nel 2010 da un'idea di Giovanni Fumagalli (qui la nostra intervista), ex farmacista con la passione per le birre artigianali, in collaborazione con Mauro Zilli. Una realtà che negli anni ha preso un'impennata positiva, tanto da spingere i gestori ad aprire un nuovo locale a Bergamo, in via Pitentino. Undici sono, al momento, le birre prodotte, ognuna con aromi e gusti differenti. Si passa quindi dagli aromi di caffè e cioccolato della “Camoz”, al mix di spezie, ginepro e mentuccia della “Corna Bianca” ispirata a Cornalba.

Note fiorite con accenni speziati invece per la bionda “Loertis”, ma anche zafferano di produzione locale brembana nella “Safrà”, fino al gusto fruttato di more e lamponi nella “Morosa” e “Rosa”. Una produzione in crescita che ha visto nel 2018 toccare i 530 ettolitri di birra. Recentemente, il birrificio ha accolto anche altri due soci, Alberto Bosio e Riccardo Redaelli – mastro birraio. “Confidiamo di raccogliere presto i risultati – ha dichiarato Mauro Zilli – anche a valle di un accurato piano di marketing e comunicazione”


(Fonte: L'Eco di Bergamo – Fonte immagine in evidenza: Birrificio Via Priula)

Ultime Notizie

X
X
linkcross