In forma con Alex Baldaccini – Sci alpino e prevenzione infortuni: fattori a rischio e contromisure

Secondo appuntamento con la rubrica settimanale del fisioterapista - nonché noto atleta - Alex Baldaccini che darà ai nostri lettori moltissimi consigli su come evitare infortuni, migliorare i propri allenamenti e tanto altro ancora.
14 Novembre 2019

Oggi parliamo di Sci Alpino e come ridurre gli infortuni ad esso legati. Lo sci alpino è uno sport che presenta un alto rischio di infortuni e molto spesso questi infortuni portano a lunghi periodi di stop. Finora sono stati identificati 5 fattori di rischio certi, ovvero delle situazioni che portano l’atleta ad avere un rischio maggiore di infortunarsi, e sono: 

1- deficit o squilibri di forza della muscolatura del ‘core’, si è visto come atleti giovani con forza insufficiente nella parte centrale del corpo, addominali e dorsali in primis, siano a maggior rischio di rottura del legamento crociato anteriore;

2- sesso, pare infatti che gli uomini siano a maggior rischio di infortunio a livello generale, mentre le donne sembra siano a maggior rischio di rottura del crociato anteriore;

3- alto livello prestativo, ovvero gli atleti nella top 30 del ranking mondiale hanno un maggior rischio di farsi male rispetto agli atleti ad un livello inferiore;

4- predisposizione genetica;

5- la geometria degli sci, ovvero le loro dimensioni e forma;

Bisogna poi dire che ci sono altri fattori di rischio in studio, ma con ancora dati poco certi, come condizioni climatiche, tipo di neve, fatica a fine gara e molti altri…

Per quanto riguarda la prevenzione degli infortuni, la FIS ha messo in atto negli ultimi anni modifiche ed aggiunte agli equipaggiamenti degli sciatori che si sono rivelate efficaci nella riduzione degli infortuni.

Mentre da parte degli atleti sembra ragionevole mettere in atto altre misure preventive, anche se la loro efficacia è ancora da confermare con certezza, come: allenamento specifico per determinate aree, ad esempio il core, mantenere un livello di fitness elevato per contrastare efficacemente la fatica a fine gara, educare gli atleti riguardo ai meccanismi principali di infortunio, monitorare il carico a cui sono sottoposti, eseguire un adeguato riscaldamento ed un recupero attivo fra le manches.

Bisogna infine dire che lo sci alpino racchiude al suo interno varie discipline ed ognuna meriterebbe un approfondimento specifico, in questo articolo si è invece cercato di fare un discorso generale. Torneremo in seguito con approfondimenti sull'argomento.

Ultime Notizie

X
X
linkcross