Passerella sul Brembo Almenno SB-Paladina, passo in avanti: c’è il riconoscimento della Provincia

Un passo avanti importante verso la realizzazione della nuova passerella ciclopedonale sul fiume Brembo fra i Comuni di Almenno San Bartolomeo e Paladina: la Provincia di Bergamo ha infatti inserito l'opera nella cartografia del P.T.C.P.
19 Maggio 2020

Un passo avanti importante verso la realizzazione della nuova passerella ciclopedonale sul fiume Brembo fra i Comuni di Almenno San Bartolomeo e Paladina: la Provincia di Bergamo ha infatti inserito l'opera nella cartografia del P.T.C.P. (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale), adottata lo scorso lunedì 12 maggio. Le due Amministrazioni Comunali, che già avevano inserito l'opera nei rispettivi P.G.T., avevano infatti presentato lo scorso dicembre un'osservazione richiedendo appunto alla Provincia che il collegamento venisse inserito nella revisione del P.T.C.P., in modo da rendere più facile anche l'ottenimento di finanziamenti per la realizzazione della stessa.

Come Amministrazione Comunale di Almenno San Bartolomeo, siamo molto soddisfatti che la Provincia abbia deciso di inserire nelle cartografie del P.T.C.P. il tracciato della passerella ciclopedonale sul Brembo – sono le parole di Alessandro Frigeni, sindaco del paese – Un passo molto importante con cui la Provincia riconosce la validità e la strategicità di questa opera che si pone come obiettivo il collegamento tra il Parco dei Colli di Bergamo e il Parco del Romanico degli Almenno, dando vita quindi ad un itinerario  ciclo turistico di grande interesse che consentirà di raggiungere in bicicletta i monumenti del Romanico dal Monastero di Astino in Bergamo'

La passerella è stata inserita nella “Rete portante della mobilità ciclabile” della Provincia di Bergamo: “Ciò denota l'importanza a livello sovracomunale che la Provincia ha voluto riconoscere nei confronti di quest'opera” aggiunge il sindaco Frigeni. Di questo collegamento si è iniziato a parlare due anni fa, a partire dalla  proposta progettuale di Simone Comi – giovane architetto di Valbrembo – elaborata su commissione dei due Comuni di Almenno San Bartolomeo e Paladina. Un ponte con un'unica campata in acciaio con pavimentazione in legno, senza piloni portanti fissati nel Brembo ma posati ad una certa distanza dalle sponde, il tutto realizzato all'altezza del punto più stretto del letto del fiume Brembo, dove il corso d'acqua è largo circa 130 metri.

Manuel Rota, Consigliere Delegato all'Urbanistica di Almenno San Bartolomeo, aggiunge – “Ringraziamo il Presidente della Provincia Gianfranco Gafforelli e il Consigliere Delegato alle Infrastrutture Mauro Bononelli per l'attenzione mostrata nei confronti del nostro territorio. L'Amministrazione Provinciale sta lavorando insieme ai Comuni ad una attenta pianificazione del territorio, avente come obiettivo primario il miglioramento della qualità della vita dei cittadini; in tal senso la creazione di nuovi itinerari ciclo turistici è certamente benvenuta”

L'intenzione è, ora, quella di coinvolgere al tavolo progettuale anche gli altri Comuni i cui territori si affacciano sulle sponde del Brembo. “con il Sindaco di Paladina abbiamo promosso una riunione, che si terrà questo sabato presso il Comune di Paladina – aggiunge il sindaco Frigeni – alla quale abbiamo invitato le Amministrazioni Comunali di Almè, Villa d'Almè, Valbrembo, Brembate di Sopra e Almenno San Salvatore, per inquadrare questo progetto della passerella in uno studio più ampio che preveda il completamento e il miglioramento delle reti ciclopedonali spondali sul Brembo, sia lungo la sponda ovest che su quella est.

Soddisfatto del risultato anche il primo cittadino di Paladina, Gian Maria Brignoli“Un ponte ciclopedonale come quello ipotizzato favorirebbe la cosiddetta “mobilità dolce”, in un ambiente suggestivo dal punto di vista naturalistico, religioso, storico e artistico – spiega il sindaco Brignoli – Ciò renderebbe comodamente visitabili anche opere meno conosciute, come i resti del ponte detto della Regina, la Madonna del Castello, San Tomè, San Giorgio e San Nicola”. Il sindaco di Paladina avanza infine una proposta: “Sono tutti luoghi di interesse valorizzati a suo tempo dal grande almennese Don Angelo Rota: potrebbe essere intitolato proprio a lui il ponte ciclopedonale?”.

Ultime Notizie

X
X
linkcross