Davide Astori, l’autopsia si farà domani 6 marzo

Il mondo del calcio e tutta la Valle Brembana sono ancora scossi dall'improvvisa scomparsa di Davide Astori, 31 anni, calciatore e capitano della Fiorentina, originario di San Pellegrino Terme.
5 Marzo 2018

Il mondo del calcio e tutta la Valle Brembana sono ancora scossi dall'improvvisa scomparsa di Davide Astori, 31 anni, calciatore e capitano della Fiorentina, originario di San Pellegrino Terme. 

Dalle prime ricostruzioni il decesso del calciatore sarebbe dovuto ad un arresto cardiaco, ma l'autopsia (in programma per oggi e poi posticipata a domani, 6 marzo) farà maggior chiarezza. “In via ipotetica, con l’autopsia si potrebbero trovare delle spiegazioni, come una malformazione cerebrale o una malattia cardiaca rara non diagnosticabile – ha spiegato ai microfoni de Il Corriere Fiorentino il professor Giorgio Galanti, ex medico sportivo sociale della Fiorentina e ora direttore del dipartimento di medicina sportiva dell'ospedale Careggi di Firenze.

Una cosa è certa – prosegue Galanti –, l’atleta è sempre stato controllato e le eventuali alterazioni legate all’attività del cuore durante lo sforzo sono state tutte monitorate. Una morte durante il sonno in un giovane è sicuramente una tragedia rarissima, ma non è da attribuirsi al mestiere di atleta. Doping? Non c’entra niente. Il livello di controllo in Italia ha raggiunto livelli elevatissimi e quindi questo sospetto non si pone neppure”.

Mentre si attendono i risultati dell'autopsia, continuano i messaggi di cordoglio del mondo del calcio (e non solo). Davide lascia la compagna Francesca e la piccola figlia Vittoria.

Ultime Notizie

X
X
linkcross