Festa annullata a Camerata, è polemica fra Parrocchia e Comune

È querelle tra la Parrocchia, guidata da don Raffaele Nava, ed il Comune con a capo il sindaco Gianfranco Lazzarini.
18 Giugno 2018

La scritta a caratteri cubitali su fondo giallo, campeggia sull’immagine della chiesa parrocchiale e domina la pagina Facebook della parrocchia di S.Maria Assunta di Camerata Cornello: FESTA DELLA PARROCCHIA 2018 ANNULLATA. E’ il segno eloquente della querelle che nel paese brembano vede di fatto contrapposti  la Parrocchia, guidata da don Raffaele Nava, ed il Comune con a capo il sindaco Gianfranco Lazzarini.

Non si tratta, come potrebbe apparire a prima vista, dell’ennesima bandiera bianca alzata a seguito delle restrittive limitazioni emanate dal Ministero dell’Interno, ma di una questione tutta locale che vede contrapporsi la necessità di installare sul sagrato le strutture della festa (programmata inizialmente dal 22 al 24 giugno) ed i lavori di esumazione di 54 defunti nel vicino cimitero.

Sabato 16 giugno la parrocchia ha emesso un articolato comunicato, in cui riassume la questione:

“Con grande dispiacere dobbiamo annunciare che la “Festa della Parrocchia 2018” non si svolgerà! Il Parroco e il comitato organizzatore della tradizionale festa, che si tiene a Camerata Cornello ormai da anni e che attira gente da tutta la Valle, sono giunti a questa sofferta decisione a pochi giorni dall’inizio della manifestazione. Perché la festa non si svolgerà? 

Per un motivo semplice: il Comune di Camerata Cornello ha deciso di svolgere i lavori di esumazione di 54 defunti nel cimitero collocato a poca distanza dal Sagrato della Chiesa Parrocchiale dove da sempre si svolge la festa. Gli organizzatori della festa ritengono non opportuno, da un punto di vista igienico-sanitario, installare le strutture della manifestazione quando nel frattempo vengono esumati i cadaveri. A tal proposito occorre anche tener presente che è previsto il transito attraverso i capannoni della festa di uomini e mezzi addetti ai lavori cimiteriali.

Da un punto di vista religioso, che una Parrocchia non può ignorare, l’allestimento della festa renderebbe difficile l’accesso al cimitero per i tanti parenti convocati per constatare lo stato dei feretri dei propri congiunti. Sarebbe irrispettoso “fare festa” accanto al dolore di tante persone chiamate a rivivere i momenti più tristi della propria vita. Abbiamo tentato in vario modo di costruire un dialogo con l’amministrazione comunale di Camerata Cornello, ma abbiamo trovato un muro. Siamo sorpresi negativamente da questo atteggiamento di chiusura che non ci ha permesso di prendere decisioni positive in merito al proseguimento della nostra tanto amata festa.

Occorre anche precisare che la manifestazione era programmata da mesi, ben prima della decisione del Comune di operare all’interno del campo santo. La “Festa della Parrocchia” nel 2108 non si svolgerà e ancora una volta la nostra Val Brembana perde una manifestazione, una possibilità di incontro, un appuntamento per costruire comunità. Gli organizzatori della festa vi danno l’appuntamento al 2019…”.

Il Sindaco, attraverso alcune dichiarazioni rilasciate a L’Eco di Bergamo afferma di “essersi attivato per risolvere il problema. Ho contattato la ditta che dovrà fare le esumazioni, chiedendo loro se era possibile rinviare quantomeno gli interventi previsti per mercoledì e giovedì. I lavori di lunedì e martedì non avrebbero creato alcun problema all’allestimento della struttura. Probabilmente c’è stato anche un malinteso con la parrocchia, perché stavo attendendo una risposta certa della ditta”. La cosa certa è una sola: a Camerata, quest’anno, la Festa non si farà.

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