Pomeriggio intenso alla stazione ferroviaria di piazzale Marconi a Bergamo quello di domenica 3 febbraio. Un ragazzo di 18 anni originario del Gambia è stato colpito con un pugno in faccia da un nigeriano di 24 anni, che ha tentanto di rubargli il telefono cellulare spruzzandogli poi addosso il contenuto di un estintore durante la fuga. È stati arrestato dai carabinieri di Bergamo e da una pattuglia di Sorveglianza Italiana.
È successo poco prima delle 16:30: il nigeriano, secondo alcuni testimoni, avrebbe iniziato ad importunare la vittima minacciandola e spingendola ripetutamente. Un pugno in faccia per sottrargli lo smartphone e poi la fuga verso la stazione. Inseguito dal 18 enne, il pregiudicato ha staccato un estintore dal muro spruzzandone il contenuto addosso alla giovane vittima. Allertati dai passanti, intervenuti una gazzella dei Carabinieri di Bergamo che insieme alla pattuglia di Sorveglianza Italiana ha provveduto ad arrestare il ladro, identificato poi come residente nella zona di Treviglio in Italia da diversi anni e con precedenti per furto, rapina e resistenza a pubblico ufficiale.
Rinchiuso in una cella del comando di via delle Valli, si attende il processo per direttissima. Il giovane derubato è stato invece portato al Papa Giovanni XXIII per accertamenti.