S.Pellegrino: annullata seconda edizione di Vertical Vetta, la corsa sui gradini della Funicolare

Una decisione unanime, condivisa da tutto il team e presa pensando alla salvaguardia di atleti e spettatori: la seconda edizione del Vertical Vetta è stata annullata.
2 Aprile 2020

Una decisione unanime, condivisa da tutto il team e presa pensando alla salvaguardia di atleti e spettatori: la seconda edizione della Vertical Vetta, la manifestazione che ripercorre il tracciato della storica Funicolare di San Pellegrino Terme, è stata annullata. Una scelta dettata dall'emergenza sanitaria che ha colpito il nostro Paese e che sta ponendo un forzato stop in diversi ambiti, da quello commerciale ed economico a quello culturale e sportivo.

È con grande rammarico che annunciamo l'annullamento della Vertical Vetta, un evento a cui noi credevamo molto – fanno sapere gli organizzatori Agli inizi di gennaio erano partiti i preparativi ma, a causa della recente emergenza sanitaria, abbiamo deciso di sospendere l'iniziativa. È stata una scelta condivisa da tutto il Vertical Vetta Team, che ha ritenuto opportuno per rispetto nei confronti degli atleti comunicare la decisione con alcuni mesi di anticipo. Non sappiamo fino a quando dureranno le restrizioni: la cosa più importante in questo momento è la salute nostra e dei nostri cari, stare in casa e seguire le direttive del Governo”.

La prima edizione di Vertical Vetta, andata in scena nel luglio del 2019, aveva visto la partecipazione di oltre 100 atleti, sia per la categoria competitiva che quella amatoriale. A spuntarla fra gli uomini, con un incredibile tempo di 7 minuti e 45 secondi era stato il campione brembano Alex Baldaccini, sul podio insieme a Nadir Cavagna e Benedetto Rota, mentre per le donne in prima posizione una brillante Samantha Galassi aveva fermato il cronometro a 10 minuti e 20 secondi.

Numerose sono le manifestazioni nel mondo dello sport annullate o rimandate a data da destinarsi. A livello locale, c'è stato l'annullamento della 535 in Condotta, la vertical race sui ripidi gradini della condotta forzata della centrale Enel di Moio de' Calvi: gran parte delle iscrizioni già raccolte sono state volontariamente devolute dagli atleti a favore dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Ma anche competizioni nazionali e globali hanno subito uno stop, come il Giro d'Italia e le Olimpiadi di Tokyo 2020, rimandate definitivamente all'anno prossimo.

Ultime Notizie

X
X
linkcross