San Giovanni Bianco, Nicolò Prandi è vicecampione italiano di bocce

Nicolò Prandi, diciassettenne di San Giovanni Bianco, si è da poco laureato vicecampione nazionale juniores di Bocce agli italiani di Jesi.
3 Ottobre 2017

Ci vuole la massima concentrazione, ci vogliono sangue freddo e determinazione, ci vuole calma e autocontrollo, bisogna saper dosare la forza e avere precisione e tutto questo perché alla fine la tua boccia deve arrivare più vicina al boccino di quella del tuo avversario. Lui queste cose, nonostante la giovane età, le sà benissimo. Il lui in questione è Nicolò Prandi, diciassettenne di San Giovanni Bianco che si è da poco laureato vicecampione nazionale juniores di Bocce agli italiani di Jesi.

Una grandissima soddisfazione per lui, per la sua famiglia e per la sua società sportiva la Villese. Ma chi è Nicolò Prandi?: “Sono un ragazzo normalissimo – spiega –  ho diciasette anni e abito a San Giovanni Bianco. Mi definirei un adolescente normale: passo le mie giornate tra lo studio, frequento l’Itis Paleocapa a Bergamo, e gli allenamenti e poi, nel fine settimana, sono quasi sempre impegnato con le gare”. Un’adolescente normale nel tragitto dalla Val Brembana a Jesi per il campionato italiano, ma un vicecampione nazionale nel viaggio di ritorno.

Cosa è Nicolò che ti ha spinto ad avere questa passione per le bocce? “La passione per il gioco delle bocce mi arriva da lontano: mio padre è un giocatore ed è lui che mi ha trasmesso l’amore per questo sport. Poi la costanza e l’impegno hanno fatto il resto”.

Ma come è stata la tua esperienza al campionato nazionale, sapevi di poter ottenere questo risultato o mentre sbaragliavi la concorrenza cominciavi a farci pian piano un pensierino?: “Nulla di tutto ciò. Ho affrontato le eliminatorie del sabato mattina molto concentrato e motivato, cercando di dare il massimo ad ogni boccia che mi apprestavo a lanciare. Poi superati questi turni ho cominciato a sentirmi sempre meglio e la domenica mi sentivo molto carico. Dopo aver superato la semifinale ho affrontato l’ultimo atto giocando a viso aperto contro il milanese Gusmeroli, numero uno del ranking, centrando cosi un importantissimo secondo posto”

Questo non è l’unico successo della tua giovane carriera?: “No, ho già ottenuto importanti e buoni risultati come il secondo posto al Circuito Lombardo e un terzo posto ai campionati interregionali”.

Cosa ti aspetti ora, per il prosieguo della tua stagione?: Ora, forte di questi importanti risultati, e sempre grazie all’aiuto della mia famiglia e della mia società che mi sono sempre vicini, spero ti finire nel migliore dei modi l’annata boccistica cercando di dare sempre il massimo per preparare al meglio il mio passaggio di categoria”.

Nell’augurarti il meglio per il proseguo della tua carriera cosa ti senti di dire a chi, come te, vuol cominciare ad appassionarsi al gioco delle bocce?: “Tanto per cominciare posso dire che il gioco delle bocce è uno sport molto stimolante e divertente, è adatto a tutti e non ha limiti di età. Quindi consiglio a tutti di provarci”.

Ultime Notizie

X
X
linkcross