Dalla canoa all’arrampicata (e altre 45 discipline): a San Pellegrino torna 10 Ore di Sport e Solidarietà

Anche quest'anno, l'irrinunciabile appuntamento con la '10 Ore di Sport e Solidarietà' a San Pellegrino Terme tornerà, regalando una giornata all'insegna del divertimento e della beneficenza.
21 Maggio 2019

Anche quest'anno, l'irrinunciabile appuntamento con la “10 Ore di Sport e Solidarietà” a San Pellegrino Terme tornerà: la data da segnarsi sul calendario è il 26 maggio, dalle 9 di mattina alle 19 di sera. Dedicata a tutti quei bambini, ragazzi o adulti che vogliono passare una giornata diversa dal solito, all'insegna dello sport e del divertimento, negli anni la manifestazione è cresciuta sempre di più raggiungendo 47 attività disponibili e un'affluenza di circa 1200 persone ogni anno.

Patrocinato dal Comune di San Pellegrino Terme, Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Comunità Montana V. Brembana, Comitato Provinciale di Bergamo, Avis, Panathlon e L'Eco di Bergamo, fin dalla sua creazione l'evento ha come scopo anche devolvere i propri ricavati in beneficenza, aiutando quest'anno l'Associazione “La Passione di Yara”, che si occupa di sostenere economicamente quei ragazzi che hanno una passione e non possono svilupparla per problemi economici.

Nata 22 anni fa, la manifestazione inizia come semplice torneo 10 ore di pallacanestro a sostegno di Avis, a cui si sono aggiunti successivamente calcio, pallavolo e tennis fino ad arrivare, ad oggi, con 47 attività differenti che spaziano dalla più comune camminata, a “sport minori” come l'aikido, la canoa nel fiume e l'arrampicata su falesia, senza scordare attività come yoga, step e twirling. La location è la bella città liberty brembana, lungo la sponda panoramica del Brembo dove sorge anche il Grand Hotel. “La particolarità che contraddistingue l'evento è l'assenza di vincitori – spiega Stefano Torriani, uno degli organizzatori – Non è una competizione, si gioca per divertirsi semplicemente in compagnia”.

Un'organizzazione impeccabile, già rodata dall'esperienza di anni, che vede all'opera in moltissimi fra operatori tecnici, organizzatori ed istruttori professionisti, che si occupano di monitorare le attività. “Siamo un piccolo gruppo, ma per fortuna abbiamo tanti professionisti di vari settori, dall'elettricista all'idraulico, fino agli informatici, che ci permettono di gestire questa manifestazione che, con il tempo, è diventata sempre più impegnativa” spiega Torriani.

La giornata è aperta a tutti, sia atleti che semplici amatori, di qualunque età: l'importante è decidere in anticipo le attività desiderate, perché una particolarità dell'evento è che tutti saranno impegnati in qualcosa, senza dover aspettare code lunghissime per praticare uno sport in particolare. L'affluenza negli ultimi anni è cresciuta esponenzialmente, raggiungendo anche i 1200 partecipanti. Per questo motivo, alcune attività saranno a “numero chiuso” con precedenza a chi si iscrive prima. “Si va in ordine di iscrizione: prima ci si iscrive, prima si garantisce il posto per le proprie attività preferite prima che si saturi – aggiunge Torriani – per tutti i partecipanti c'è anche un piccolo punto di ristoro, con panini, pizzette e patatine per rifocillarsi fra uno sport e l'altro”.

Tanto divertimento e voglia di mettersi alla prova, ma non per un tornaconto personale: fin dalla sua creazione, l'iniziativa devolve infatti il ricavato ad una Associazione benefica ogni anno sempre diversa. Quest'anno è il turno di “La Passione di Yara”, il cui presidente è il padre di Yara Gambirasio, che si occupa di premiare chi ha una passione ma non ha le possibilità economiche per poterla coltivare, finanziando studi e corsi di ragazzi dai 10 anni fino all'età adulta. “Abbiamo scoperto questa associazione quasi casualmente – spiega Stefano Torriani – Ogni anno noi presentiamo la manifestazione nelle scuole elementari e medie di San Pellegrino, alla presenza di un organizzatore e di un rappresentante dell'Associazione scelta. È interessante, perché così i ragazzi scoprono tante associazioni che ogni anno cerchiamo di variare per farne conoscere il più possibile, vicine o lontane che siano”.

In caso di maltempo, la 10 Ore non sarà rinviabile ma si sposterà nelle tre palestre di San Pellegrino, limitando di conseguenza gli sport praticabili. Le iscrizioni invece, dal costo di 11 euro per adulto e 6 euro per ragazzi nati dal 20 in poi, possono essere effettuate sul sito web ufficiale dell'evento a questo indirizzo: sarà necessario all'atto dell'iscrizione scegliere le quattro attività desiderate, che verranno poi segnate sul proprio tesserino personale al momento del ritiro della maglietta bianca con il logo, il giorno dell'evento.

“Credo che la 10 ore di Sport sia una delle manifestazioni cardini per San Pellegrino, che caratterizza il paese. Negli anni ha raggiunto un livello davvero elevato sia a livello di organizzazione che di qualità e sono orgoglioso sia ospitata a San Pellegrino – conclude Nicola Rota, consigliere delegato allo sport – È molto interessante che ogni anno vengano introdotti sempre nuovi sport che magari non tutti conoscono, sport 'minori' per popolarità che i partecipanti potranno provare. Questa è una delle cose più belle di questa manifestazione, oltre al fatto che non ci sia competizione e che si faccia sport solo per il gusto di provare a farlo: questo è un vanto, perché mentre altri eventi ruotano attorno all'agonismo o al voler vincere per forza, in realtà qui c'è solo il gusto di giocare”.


(Fonte immagine in evidenza: 10oredisport.it)

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