Nuova politica del turismo in Valle Brembana con il Distretto ”Fontium et Mercatorum”: 17 comuni allo stesso tavolo

Due i primi interventi del nuovo Distretto: 50 mila euro per la pista ciclopedonale e 95 mila per la sentieristica in Val Serina e Selvino. Sarà realizzato anche un censimento di tutte le attività commerciali.
2 Novembre 2017

La nascita di VisitBrembo lo scorso luglio – accordo di promozione turistica e culturale condiviso dai 37 paesi della CM Valle Brembana – non è l'unica formula di aggregazione sottoscritta fra i comuni della Valle Brembana. Da poche settimane infatti, dopo circa tre anni di collaborazione ufficiosa, si è ufficializzata l'unione fra il Distretto del Commercio di San Pellegrino (S.Pellegrino, Cornalba, Costa Serina, Oltre il Colle e Serina) il Distretto dell'Altopiano di Selvino-Aviatico e i Comuni di Branzi, Camerata Cornello, Dossena, Isola di Fondra, Lenna, Moio de' Calvi,Roncobello e San Giovanni Bianco. Diciassette comuni (di cui San Pellegrino è capofila) insieme, ma non solo: anche Provincia, Camera di Commercio, Sistema Turistico delle Orobie, Ascom, Confesercenti, Gruppo San Pellegrino, Gruppo Percassi e Gruppo QC Terme si sono uniti sotto lo stesso vessillo: il Distretto dell'Attrattività “Fontium et Mercatorum”.

Una unione che ha permesso a 17 Comuni di sedersi insieme ad un tavolo e discutere dei temi del turismo all'interno di una logica comune di condivisione, come sottolinea Roberto Ghidotti di Ascom: “In questa zone abbiamo sempre partecipato a bandi sui distretti portando a casa grandi risorse e cercando di utilizzarle per valorizzare il turismo e aiutare i commercianti con finanziamenti. Il problema, però, è sempre stato quello di sfruttare i fondi per avviare politiche condivise. L'aspetto fondamentale di questa aggregazione è proprio quello di cominciare a parlare la stessa lingua e avere un obiettivo comune”.

L'occasione di passare dalle carte alla pratica arriva proprio grazie ad un contributo di 220 mila euro ottenuto tramite bandi (Progetto Eligo, Bando Asset, bando Dat) e risorse messe a disposizione dagli stessi comuni. “Fondi da spendere con dei criteri e con una logica, appunto, di condivisione – dichiara Ghidotti -. Abbiamo suddiviso il territorio del distretto in due aree omogenee al fine di sviluppare due aspetti turistici importanti: la ciclopedonale della Valle Brembana e i sentieri nell'area della Val Serina e Selvino. Opere che saranno terminate entro aprile-maggio 2018“.

Per quanto riguarda la pista ciclopedonale saranno investiti 50 mila euro per servizi igienici sui comuni di Lenna, Camerata Cornello e San Giovanni Bianco, impianto di illumazione nel tratto di San Pellegrino Terme e verrà realizzata un'area sosta a Camerata Cornello, mentre nel comune dell'Isola di Fondra saranno installate fontane per cicloturisti e camminatori. Gli investimenti per i sentieri dell'area Valle Serina e Selvino ammontano, invece, a 95 mila euro. Su questa area verrà ripristinata la segnaletica dei sentieri, saranno installate una segnaletica turistica uguale per tutti i comuni e un impianto di illuminazione per il Polittico della Resurrezione di Palma il Vecchio a Serina e sarà creata una traccia digitale (GPX) dei sentieri.

“La parte più difficile è stata quella di sedersi tutti insieme ad un tavolo e unire gli sforzi per andare verso lo stessa direzione. I problemi emersi alle prime riunioni poco alla volta, anche con l'aiuto del manager del distretto Oliviero Cresta, siamo riusciti a risolverli. Un risultato importante per la valle. In ottica VisitBrembo questo è certamente un primo passo”, dichiarano il sindaco Vittorio Milesi e l'assessore al Turismo Stefano Tassis.

Per ultimo, ma non meno importante, saranno investiti 70mila euro per altre azioni: promozione turistica per associazioni giovanili, materiali di comunicazione e la creazione di una sorta di database relativo a tutte le attività commerciali e negozi sfitti dell'area del Distretto per avere il polso della situazione sulla reale situazione. “Noi come ASCOM – spiega Ghidotti – faremo un censimento di tutti i negozi attivi e non attivi per capire la reale consistenza della rete commerciale. Ovviamente già si conoscono i negozi aperti o chiusi ma avere un database dettagliato della consistenza commerciale è importante. In questo modo è possibile capire cosa possiamo fare con i negozi sfitti, ad esempio, sfruttarli per avviare attività di co-working, culturali e tanto altro ancora”.

Sentieri, mappatura dei negozi e servizi della ciclabile confluiranno sul sito internet e la relativa applicazione del Distretto Valbrembana.eu gestito dall'associazione Oter. 

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