Atletic Almenno SB e Lemine Calcio si fondono: insieme dalla prossima stagione

Dalla prossima stagione nei due Almenno il calcio avrà un solo nome: ASD Lemine Almenno Calcio. Definito il futuro del vivaio, fino agli allievi. Ancora da definire invece il futuro di Juniores e prima squadra.
10 Aprile 2018

Dalla prossima stagione nei due Almenno il calcio avrà un solo nome: ASD Lemine Almenno Calcio, società nata dall'unione delle due società calcistiche Atletic Almenno SB (prima categoria FIGC) e Lemine Calcio, (promozione FIGC. 

Al momento il progetto è piuttosto chiaro e definito solo sul fronte giovanili ma l'idea è di un'unione più generale, fino alla prima squadra. La “sintesi” fra i due settori giovanili almennesi è stata presentata durante una serata ad hoc il 27 marzo, nella Palestra Comunale di Almenno SS, alla presenza dei dirigenti delle due società, delle due amministrazioni comunali e dei tantissimi giovani atleti e genitori.

“Il nostro progetto – spiega Sergio Ferrari, vice presidente del Lemine Calcio – è maturato con enorme entusiasmo, anche se non è privo di preoccupazione per via della messa in campo di forze tanto numerose. Pertanto servirà lavorare con passione e sinergia al fine di costruire una efficiente organizzazione e riuscire a reperire fuori dal campo le occorrenti risorse economiche”.

Il team che si occuperà dei giovani atleti della nuova Lemine Almenno Calcio sarà composto da Alberto Vanoncini, responsabile organizzativo attualmente al Cenate Sotto Calcio; Ernesto Nani, responsabile tecnico sul campo (ha lavorato con Atalanta e Brescia e tiene corsi in tutta Europa e sud America); Gino Brembilla, osservatore (ha lavorato con Milan e Pontisola, attualmente è alla Fiorente Colognola e collabora come osservatore per l'Inter); e Aldo Cefis, già responsabile attività di base al Lemine.

A rassicurare i genitori in vista della fusione ci ha pensato Alberto Vanoncini, che spiega:Tutti i ragazzi giocheranno. Dai classe 2002, che saranno categoria allievi fino ai classe 2013, che faranno parte della scuola calcio. Con i più piccoli faremo le doppie squadre. Squadre omogenee sopratutto per qualità, quindi ci saranno delle selezioni”.

Il prossimo anno il vivaio almennese conterà circa 300 atleti, che indosseranno i nuovi colori del Lemine Almenno Calcio (giallo-verde e bianco-azzurro) in 15 diverse squadre: 3 allievi, 2 giovanissimi, 4 esordienti, 6 pulcini. In più ci saranno 3 squadre di “piccoli amici” 2011-2012-2013. “Non resterà a casa nessuno, quindi, e tutti avranno la possibilità di giocare con i nuovi colori – prosegue Vanoncini – Genitori e atleti, cercate di metabolizzare il concetto di settore giovanile unico. L'obiettivo è diventare un punto di riferimento calcistico per i paesi vicini come Almè, Villa d'Almè, Brembate Sopra e tutta la Valle Imagna”.

Il responsabile tecnico sul campo sarà Ernesto Nani, 16 anni nel settore giovanile del Brescia 9 anni con i “piccoli” dell'Atalanta e tantissime esperienze all'estero. Oltre alle enormi competenze tecniche e tattiche, che lo hanno portato a creare un suo personale metodo di allenamento per i piccoli calciatori, molto importante per Nani il ruolo dei genitori: “Mi sono permesso di stilare un vademecum per i genitori perché è risaputo che nel settore giovanile hanno un compito importante, che è quello di inserirsi il meno possibile nella vita del figlio”.

“A 13-14 anni ci sarà la specializzazione tecnica e di ruolo per ogni ragazzo – prosegue Nani -. Nella mia carriera ho visto il calcio spagnolo, olandese,scozzese, brasiliano, canadese e africano. Mi è servito per conoscere il gioco e la filosofia calcistica nel resto del mondo, da cui ho attinto per creare un nuovo metodo di lavoro che parte dai pulcini fino agli allievi. Nessuno è scarso, c'è chi è più portato e chi lo è meno. Magari quello meno portato potrebbe essere un ottimo ciclista, e quindi toccherà a noi aiutare i ragazzi a capire quale può essere il loro ideale percorso sportivo”.

E dopo gli allievi, quali forme assumerà questa fusione? “La prima squadra è ancora un punto interrogativo – spiega Lorenzo Manzolini, Presidente Atletic Almenno SB – anche se l'idea è di farne una sola, ma prenderemo una decisione più definitiva una volta finito il campionato. Per quanto riguarda gli Juniores, invece, cercheremo di fare due squadre. In ogni caso, aiuteremo i ragazzi che non indosseranno più i nostri colori per scelta nostra o loro a trovare una soluzione migliore per loro futuro calcistico”.

“La nuova dirigenza – sottolinea Manzolini – sarà rappresentata dalle due società in parti uguali. Anche per quanto riguarda i campi si cercherà di trovare il giusto equilibrio per gestire e coordinare al meglio, dalle 15.00 alle 21.00 , tutte le squadre e gli allenatori”.

Ultime Notizie

X
X
linkcross