Cantina Val San Martino lancia lo spumante Blanc de Blancs, packaging a cura di Rota Nodari

La Cantina Val San Martino torna ad aver il suo spumante, vendemmia 2019, caratterizzato da uve 100% Chardonnay, interamente coltivate nel territorio bergamasco.
25 Novembre 2020

La Cantina Val San Martino torna ad aver il suo spumante, vendemmia 2019, caratterizzato da uve 100% Chardonnay, interamente coltivate nel territorio bergamasco, prodotto curato dalla vigna fin ad arrivare in bottiglia dalle mani esperte del direttore Marco Crippa e dell’enologo Angelo Divittini. La Cantina Val San Martino si trova a Pontida ed è la prima cantina nata in terra bergamasca, nel lontano 1959. 

“Per ovviare alla situazione attuale – fanno sapere dalla Cantina – dove sarebbe stato impossibile invitare le persone ad un’inaugurazione in Cantina, domenica 22 novembre si è svolta la presentazione online (con la presentatrice Michela Persico) in diretta sulla pagina Facebook Cantina Val San Martino della nostra nuova bottiglia di spumante Blanc de Blancs”.

“Considerata l’importanza di questa bottiglia – spiega Pietro Rota, vicepresidente della Cantina – che è il primo step del progetto di rinnovamento della gamma dei nostri prodotti abbiamo voluto dare grande rilievo all’aspetto estetico e non solo alla qualità del prodotto

L’etichetta della nuova bottiglia di spumante Blanc de Blancs e la confezione sono state disegnate dall’architetto Cesare Rota Nodari, figura importante d’architetto, ma non solo, anche artista e designer, autore di prestigiose opere in Italia ed all’estero, di diverse pubblicazioni e vincitore di concorsi nazionali ed internazionali.   

1492 presentazione online - La Voce delle Valli

 Angelo Divittini, Enologo Cantina Val San Martino: “si tratta di un prodotto di un grande livello, una bollicina metodo charmat che esce un po’ dagli schemi classici, concepito per esprimere grande eleganza, il dosaggio finale va a cadere nella categoria del Brut, si presenta con un perlage molto fine, colore giallo paglierino con riflessi verdi, grande persistenza a livello di palato. siamo molto soddisfatti del risultato, questo vino può abbinarsi a qualsiasi tipo di situazione, dall’aperitivo ma sicuramente con piatti a base di pesce e verdure a tutto pasto”.   

Marco Crippa, Direttore Cantina Val San Martino: “La presentazione di questa bottiglia è un giorno importante per tutti noi, questo vino parte da un progetto iniziato un anno fa, dopo una vendemmia 2019 di grande qualità, abbiamo deciso di effettuare un grosso investimento in Cantina dotandoci di nuove tecnologie che ci ha consentito di effettuare la prima spumantizzazione con le ottime uve a bacca bianca: è un grande risultato per il rilancio della Cantina all’interno del mondo viticolo ed enologico bergamasco”. 

“Abbiamo a cuore il nostro territorio ricco di storia, da cui provengono tutte le uve dei nostri vini conferite dai soci in particolare dai Comuni di Almenno San Bartolomeo, Pontida, Mapello, Ambivere, Villa d’Adda, Sotto il Monte, Palazzago, Bergamo. Continuare ad innovarci e migliorare è fondamentale per produrre vino di grande qualità e per garantire una presenza importante sul territorio affinché si mantenga e tramandi la tradizione viticola presente a Pontida come minimo dal 1491 quando si insediarono i Benedettini nell’Abbazia di Pontida” spiega Pietro Rota, vicepresidente Cantina Val San Martino. 

Per chi volesse assaggiare il vino della Cantina Val San Martino, può usufruire del servizio di consegna a domicilio “La Cantina a casa tua”, introdotto a marzo, chiamando lo 035/795035 o 327/5483551.

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