Dono natalizio per ‘Sulle Ali di un Sogno’ Onlus: un regalo a Lety da tre ditte brembane

Tre aziende edili della Valle, la Scaglia srl, la Scaglia Indeva spa e la Minelli spa, attraverso i delegati delle Rappresentanze Sindacali Unitarie, hanno scelto di fare un dono speciale, devolvendo alcune migliaia di euro a favore dell'Associazione.
19 Dicembre 2019

Il Natale è alle porte, ma non è solo l'atmosfera natalizia a rendere la Valle Brembana più “buona”: sono i gesti di condivisione che arrivano da chi vi abita e sostiene con orgoglio chi è in difficoltà. Tre aziende edili della Valle, la Scaglia srl, la Scaglia Indeva spa e la Minelli spa, attraverso i delegati delle Rappresentanze Sindacali Unitarie, hanno scelto di fare un dono speciale, devolvendo alcune migliaia di euro a favore dell'Associazione “Sulle Ali di un Sogno” Onlus, fondata dalla giovane Letizia Milesi, 19 enne di Roncobello.

Letizia e la mamma Monica hanno incontrato in assemblea sindacale, lunedì 16 dicembre, i lavoratori e la Rsu dell'azienda Scaglia Srl e Scaglia Indeva Spa, mentre il giorno dopo – martedì 17 dicembre – hanno invece incontrato i delegati Rsu di Minelli Spa. “Il vostro aiuto è un meraviglioso e preziosissimo regalo. Grazie di cuore” è stato il commento commosso sulla pagina Facebook dell'Associazione. La storia di Letizia ha inizio due anni fa, nell'autunno del 2017, quando viene strattonata mentre sale su un pullman che la avrebbe riportata a casa e cade a terra. Da quel giorno, per “Lety” – come è affettuosamente chiamata – inizia un percorso fatto di sofferenze, sacrifici e seri deficit neurologici.

A settembre del 2019 nasce, per iniziativa sua e della mamma Monica, la Onlus “Sulle Ali di un Sogno” che ha come obiettivo quello di diffondere le ricerche scientifiche sui traumi vertebrali e midollari, a sostegno delle famiglie che devono affrontare la sua stessa diagnosi. L'intera Valle Brembana si è mobilitata per aiutare Letizia e la sua famiglia attraverso progetti e iniziative a sostegno del suo progetto #nonsimollauncactus, per aiutarla a volare fino in Texas e sottoporsi a un delicato intervento chirurgico ad ottobre. L'operazione, riuscita perfettamente, le permetterà unitamene alla riabilitazione a tornare gradualmente alla sua vita prima dell'incidente.

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