Non solo ristorazione, all’IPSSAR di San Pellegrino anche l’importanza delle tasse

L’IPSSAR di San Pellegrino Terme impegnato nel formare i propri studenti non solo dal punto di vista professionale, ma anche come cittadini responsabili e consapevoli
10 Aprile 2019

Da sempre l’IPSSAR di San Pellegrino Terme è impegnato nel formare i propri studenti non solo dal punto di vista professionale, ma anche come cittadini responsabili e consapevoli. A partire dal corrente anno scolastico, secondo quanto previsto dalla Riforma dell’Esame di Stato, i diplomandi saranno chiamati, durante il colloquio d’Esame, a dar conto delle competenze conseguite in materia di Cittadinanza e Costituzione.

Seguendo quindi la sua naturale inclinazione e, con l’intento di potenziare l’offerta ai propri studenti, l’istituto ha attivato numerose iniziative volte a diffondere una più approfondita conoscenza della Costituzione Italiana e dei suoi principi fondanti, oltre a far partecipare gli alunni delle classi del triennio ad attività a forte valenza formativa.

Tra le diverse iniziative poste in essere, è stata particolarmente apprezzata dagli studenti l’attività di Educazione alla Legalità Economica proposta dai docenti dell’area economico-aziendale. L’attività ha coinvolto gli studenti delle classi 5^A-5^C-5^D articolazione Enogastronomia e della classe 5^F articolazione Sala e Vendita. Le docenti Cristina Rottoli, Laura Evola e Sterpeta Tupputi hanno letto e analizzato con gli studenti l’art.53 della Costituzione che recita: ”Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività”. Nell’attività in aula hanno condotto, quindi, gli alunni nello sviluppo di una riflessione in merito alla stretta attualità dei principi contenuti nell’articolo preso in esame.

Successivamente gli studenti hanno partecipato venerdì 5 aprile ad un coinvolgente incontro con il colonnello Salerno, comandante provinciale della Guardia di Finanza e con il tenente Augelli. Alla presenza del Dirigente Scolastico prof. Brizio Luigi Campanelli, gli ufficiali hanno illustrato i principali compiti attribuiti al Corpo della Guardia di Finanza: il contrasto all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali, la lotta agli illeciti in materia di spesa pubblica ed il contrasto alla criminalità economica e finanziaria.

In particolare, il colonnello Salerno, ha evidenziato come lo Stato utilizzi le entrate fiscali per fornire servizi essenziali alla cittadinanza e come la pressione fiscale nel nostro Paese potrebbe scendere se tutti i contribuenti fossero consapevoli dell’importanza di pagare correttamente imposte, tasse e contributi. Attiva è stata la partecipazione degli studenti che si sono mostrati molto interessati e hanno posto quesiti su fatturazione elettronica, tipologie di imposte maggiormente evase, comportamenti fiscalmente illeciti nel settore della ristorazione, requisiti richiesti per entrare a far parte del Corpo della Guardia di Finanza. Durante la mattinata c’è stata anche l’occasione per effettuare nel cortile della scuola una dimostrazione con l’unità cinofila che ha particolarmente colpito e incuriosito gli studenti presenti.

L’attività ha contribuito a far acquisire agli studenti la consapevolezza dell’importanza del rispetto delle regole in campo economico-finanziario e a modificare la percezione di diffidenza che, a volte, si registra rispetto alle attività svolte da questo Corpo dello Stato. In realtà il ruolo svolto dalla Guardia di Finanza risulta particolarmente strategico in quanto contrasta comportamenti illeciti, come la corruzione, che recano danni gravissimi all’economia del nostro Paese. Al termine dell’incontro gli alunni hanno, poi, potuto assistere anche ad un’esibizione dei cani antidroga dell’unità cinofila della GdF.

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