Sabato 11 novembre si festeggia San Martino, che nella tradizione popolare è spesso associato alla cosiddetta “Estate di San Martino”, ovvero un periodo di tempo buono e abbastanza mite che rappresenta una tregua dalle piogge e dai primi freddi autunnali, precedendo l'arrivo definitivo della stagione fredda.
Quest'anno non ci sarà una vera e propria tregua visto che le regioni meridionali continueranno ad essere penalizzate da una circolazione depressionaria foriera di rovesci e temporali anche intensi. Andrà un po’ meglio al Centro Nord, dove varrà il detto: “l'Estate di San Martino dura tre giorni e un pochino”, anzi questa volta anche meno, perché da domenica sera giungerà un fronte freddo responsabile di un nuovo peggioramento, forti venti e un brusco calo delle temperature.
Meteo in Valle Brembana e Valle Imagna
Nel dettaglio delle nostre valli ci attende un venerdì irregolarmente nuvoloso, disturbato dal transito di nuvolosità medio-alta, a tratti compatta ma che fortunatamente non porterà precipitazioni. Più soleggiato sabato anche se con ancora locali velature di passaggio e qualche foschia al primo mattino, mentre domenica già nel corso del pomeriggio assisteremo ad un graduale aumento delle nubi con piogge e rovesci che dalla serata interesseranno tutti i settori.
Sarà un rapido passaggio perché già nelle prime ore di lunedì il tempo dovrebbe nuovamente migliorare. Oltre alla pioggia l’aria fredda spingerà la neve sin verso i 1400/1500 m e determinerà un ulteriore calo delle temperature. Durante il fine settimana le minime scenderanno prossime ai 4/5°C mentre le massime a fatica raggiungeranno i 11/12°C. Valori destinati a calare ulteriormente la prossima settimana, con minime di poco o forse anche sotto lo zero e massime al di sotto dei 10°C. In altre parole prepariamo sciarpe e cappelli, l’inverno sta lentamente avanzando.
Manuel Mazzoleni, meteorologo di 3B Meteo