Palazzago, alle elezioni sarà corsa a due: candidati Andrea Bolognini e Enzo Galizzi

A Palazzago l'attuale primo cittadino non potrà più ricandidarsi. A sfidarsi per la poltrona saranno in due: Andrea Bolognini con la lista ''Lega Palazzago'' e Enzo Galizzi con la lista ''Cittadini Liberi''.
13 Settembre 2021

Domenica 3 e lunedì 4 ottobre saranno cinque i Comuni della Valle Imagna chiamati alle urne per eleggere il nuovo sindaco e la rispettiva Giunta Comunale. Fra questi ci sarà anche Palazzago dove l'attuale primo cittadino Michele Jacobelli, ormai giunto al suo secondo mandato consecutivo, non potrà più ricandidarsi. A sfidarsi per la poltrona del Comune valdimagnino (4502 abitanti ad oggi) saranno in due (scongiurando così anche il 'rischio quorum'): Andrea Bolognini con la sua lista monocolore “Lega Palazzago” e Enzo Galizzi, insieme alla lista civica “Cittadini Liberi”.

Bolognini, classe 1975, non è nuovo della scena politica di Palazzago: è membro da ben dieci anni dell'Amministrazione Comunale, prima in qualità di Cosigliere Delegato allo Sport, Associazioni e Comunicazione e poi come Assessore, ruolo affidatogli per due mandati consecutivi con l'aggiunta di due deleghe alla Viabilità e al Personale. Originario di Villa d'Adda ma residente in paese dal 2004. Bolognini è sposato con tre figli e nella vita è il Responsabile Amministrativo alla CMS di Zogno.

“È una vita che mi dedico alla politica – spiega il candidato – Già ai tempi di Villa d'Adda ero iscritto alla Lega. Dopo essermi trasferito qui non sono rimasto fermo a guardare: sono entrato a far parte dell'Amministrazione Comunale, da quasi trent'anni guidata dalla Lega, nel frattempo ho formato insieme ad altri residenti un gruppo sportivo, organizzando e partecipando attivamente alla vita del paese. Sono un 'nipote d'arte': mio nonno è stato per dieci anni sindaco a Villa d'Adda. È stato proprio lui a trasmettermi l'impegno e la volontà di mettersi a servizio della comunità, che adesso più di allora è fondamentale”.

La lista “Lega Palazzago” porta con sé la continuità del sindaco uscente: la squadra è composta per metà da conferme e per l'altra metà da nuovi ingressi, “persone di fiducia e volenterose – afferma Bolognini – che so dedicheranno il loro tempo al paese”. I punti principali del programma vertono su diversi argomenti di spiccata importanza. Fra questi c'è il tema delle opere pubbliche, in particolare la realizzazione dell'opera ciclo viabilistica intercomunale di collegamento con previsione di attraversamento con sottopassaggio della S.S. Briantea tra Ambivere e Gromlongo, la realizzazione di una nuova piazzola ecologica in collaborazione con i Comuni di Almenno San Bartolomeo e Barzana ed altre opere di stampo urbanistico, come la riqualificazione di aree e la realizzazione di rotatorie e tratti di marciapiede.

“Punteremo sul territorio, sulla valorizzazione dei percorsi e dei sentieri – spiega Bolognini – Proprio per questo manterremo la delega ai Parchi e Sentieri, per noi importante. Altri punti del programma riguardano la Pubblica Istruzione e i Servizi Sociali, riconfermando tutto quello che abbiamo costruito nel corso di tanti anni”. Alcuni esempi sono il trasporto scolastico totalmente gratuito, i nidi gratis, le borse di studio per gli studenti e le attività per i cittadini disabili e per la terza età. Fra le novità ci sarà anche l'arrivo della fibra ottica in paese, che permetterà di potenziare il servizio internet a scuola e di avviare delle postazioni dedicate in biblioteca. Per le attività commerciali del Comune, invece, l'obiettivo è il rafforzamento del confronto con particolare attenzione a bandi e contributi emanati da Enti Pubblici.

“Da Assessore ho sempre cercato di coinvolgere la comunità di Palazzago e lo farò anche se dovessi essere eletto sindaco – conclude Bolognini –. In che modo? Spostandomi sul territorio, molto vasto, per svolgere i Consigli Comunali e restando sempre attivo e a disposizione della comunità sui Social Network per rispondere alle esigenze e ai problemi dei cittadini. La comunicazione è basilare, non solo con la cittadinanza ma anche con le Associazioni, presenti in gran numero sul territorio comunale: sono loro, importantissime, che aiutano a coinvolgere la comunità”.

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L'altro candidato sindaco è Enzo Galizzi, 59 anni e residente a Barzana ma originario di San Giovanni Bianco. Sposato e con una figlia, Galizzi collabora da vent'anni con la Segreteria Provinciale Lega di Bergamo. Entra a far parte del mondo politico nel 1994, quando ha svolto per pochi mesi il ruolo di Assessore nell'Amministrazione Comunale di Sedrina (dove è stato anche candidato sindaco nel 2019), mentre attualmente è Responsabile della Sezione Lega di Sedrina. “Dal 1999 al 2004, inoltre – spiega Galizzi – Sono stato Consigliere Provinciale Lega, ero fra i primi per maggior numero di preferenze in tutta la Bergamasca. Sono stato anche, per diversi anni, capogruppo della minoranza in Comunità Montana Valle Brembana. Noi vogliamo bene a Palazzago: è anche per questo che abbiamo deciso di metterci in gioco. Da circa sette anni organizziamo proprio qui il 'Soca Fest', che ha sempre riscontrato un buon successo”.

Galizzi si presenterà con la lista civica “Cittadini Liberi”: la squadra è composta anche da alcuni residenti in paese, “ma abbiamo anche diversi giovani e una discreta 'quota rosa' – aggiunge il candidato – Fra i nostri obiettivi c'è anche la volontà di coinvolgere sempre più i giovani, che saranno i governatori e gli amministratori di domani”. I punti principali del programma ruotano soprattutto attorno al benessere della comunità, soprattutto dopo le difficoltà dovute all'emergenza sanitaria. “Perciò vorremmo riuscire a sfruttare al massimo la tecnologia che abbiamo a disposizione, sostenendo anche determinate fasce d'età a ricevere documenti e svolgere attività senza necessariamente doversi recare in Comune, ma direttamente da casa propria – spiega Galizzi – In questo modo incentiviamo soprattutto la popolazione più anziana a spostarsi il minimo indispensabile, vista la raccomandazione sanitaria”.

Per fare ciò, sarà necessario avvalersi della collaborazione dei dipendenti comunali, ma anche dei volontari e della parrocchia. “Ci piacerebbe anche che i più giovani possano avere la possibilità di incontrare proprio la fetta di popolazione più anziana, così che possa trasmettere loro quell'importantissima memoria storica che altrimenti andrebbe perduta”. Altri temi saranno la viabilità cittadina, in particolare l'implementazione di barriere in alcuni punti critici che impediscano un'elevata velocità delle auto, la Pubblica Istruzione – con la volontà di potenziare il trasporto pubblico dei ragazzi che frequentano le scuole – e l'attenzione all'ecologia, facendo squadra con gli altri Comuni per sviluppare nuove, importanti collaborazioni in questa direzione. “Ad esempio – specifica Galizzi – realizzando piste ciclabili ed incentivando e sensibilizzando la popolazione all'utilizzo di mezzi di trasporti meno inquinanti come la bicicletta, senza però obbligare nessuno”.

Un altro punto del programma sarà l'attività venatoria, che secondo Galizzi “deve essere regolamentata, soprattutto quando si tratta di animali che infestano l'ambiente come ad esempio gli ungulati. In precedenza si poteva cacciare ogni animale, ma è sbagliato: ci vuole un giusto regolamento che stabilisca il numero degli animali da abbattere, altrimenti si otterrebbe l'effetto contrario, un disequilibrio della natura”. Anche Galizzi, come Bolognini, è pronto per dare il massimo: “Non la vedo come una sfida – conclude – Ma ai cittadini che decideranno di votarci, promettiamo una forte presa di responsabilità”.

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