Variante di San Sosimo, dopo numerosi rinvii il cantiere procede: sarà terminata a dicembre

L'attesa variante di San Sosimo, frazione del Comune di Palazzago, sarà presto una realtà: fra cinque mesi, infatti, dovrebbero terminare i lavori avviati lo scorso 20 luglio, assegnati alla Bergamelli srl di Albino.
10 Settembre 2020

L'attesa variante di San Sosimo, frazione del Comune di Palazzago, sarà presto una realtà: fra cinque mesi, infatti, dovrebbero terminare i lavori avviati lo scorso 20 luglio, assegnati alla Bergamelli srl di Albino. La soddisfazione è palpabile fra gli abitanti della contrada e chi quotidianamente attraversa la zona, soprattutto se si considera il travagliato passato ed i continui rinvii che l'opera ha subito nel corso degli anni. I lavori per la variante di San Sosimo consisteranno nel collegamento fra la strada SP 175 “degli Almenno” con la ex statale 342 Briantea attraverso una nuova rotatoria sulla prima strada e una bretella di circa 400 metri di collegamento a una rotatoria già esistente sulla Briantea.

Al momento i lavori procedono regolarmente e speriamo di concludere l'opera entro fine dicembre – sono le parole dell'ingegnere Matteo Centurelli, intervistato da L'Eco di Bergamo – Al momento stiamo realizzando la rotatoria su due lati: uno a nord e uno a sud, che a breve riuniremo. Nella parte di campagna stiamo completando la fase di verifica degli ordigni bellici, una procedura standard. Poi sarà il turno della verifica archeologica, particolarmente delicata, perché la chiesetta di San Sisinio, costruita nel luogo in cui si fermò il convoglio che trasportava a Milano le reliquie dei martiri, si trova nei paraggi”.

L'obiettivo della nuova strada è quello di fluidificare e rendere più sicuro il pericoloso incrocio tra le due provinciali oltre a togliere traffico dal centro abitato di San Sosimo, portando benefici sia in termini di minore inquinamento che maggior sicurezza. “Sono soddisfatto dell'andamento dei lavori – ha commentato il sindaco di Palazzago, Michele Jacobelli e così anche i miei cittadini, che non vedono l'ora di godere di un decremento del traffico”.

La realizzazione della variante di San Sosimo era stata prevista circa 15 anni fa dai Comuni interessati dall’insediamento del centro commerciale di Mapello, come opera viaria di compensazione. Nel marzo 2015 la Provincia decise di togliere 70mila degli 80mila euro destinati all'opera. Negli anni successivi i Comuni hanno chiesto aiuto nuovamente alla Provincia, che ha reperito ulteriori risorse e si è impegnata come ente capofila per il coordinamento delle varie fasi dell’opera. È dell’8 febbraio 2018 il Protocollo d’intesa tra Provincia, Comuni di Palazzago, Mapello, Barzana e il Consorzio BIM – Bacino imbrifero montano.

L’importo complessivo dell’opera, quasi 1 milione e 300mila euro, è finanziato per 359mila euro dal Comune di Palazzago, per 372mila euro dal Comune di Mapello (di cui 290mila messi a disposizione dall’operatore del centro commerciale), per 30mila euro dal Comune di Barzana, mentre la Provincia contribuisce con 80mila euro ed ha ottenuto due contributi regionali per un totale di 270mila euro e il contributo del BIM pari a 150mila euro. “Siamo già in pista per la realizzazione, al centro della rotonda, del soggetto dedicato alla Madonna della Salette, che rappresenta la devozione di San Sosimo per il proprio santuario” ha concluso Jacobelli.

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