Due nuovi defibrillatori ed un corso BLS – acronimo per “Basic Life Saving”, fondamentale per l'abilitazione all'uso del DAE, il Defibrillatore Automatico Esterno – sono stati donati al territorio di Almenno San Bartolomeo da Francesca e Pietro Rota, a memoria del papà Giuseppe Rota scomparso lo scorso anno. I due macchinari, abilitati anche all'utilizzo pediatrico, sono stati posizionati all'Oratorio Don Seghezzi e in Piazza Don Pezzoli, dove si è tenuta una piccola cerimonia durante la quale Don Giulivo Facchinetti e Don Dario Mazzoleni hanno benedetto i defibrillatori.
Per il loro utilizzo è necessario aver ottenuto l'abilitazione obbligatoria tramite corso specifico BLS, che Francesca e Pietro Rota hanno deciso di offrire a 40 persone residenti ad Almenno San Bartolomeo, in modo tale da incrementare le potenzialità di utilizzo in caso di necessità. Chiunque voglia iscriversi può farlo mandando una mail a massimotode@gmail.com indicando nome, cognome e numero di telefono. Il corso si terrà presso la sede della Croce Azzurra di Almenno San Salvatore in data ancora da definirsi e comunque una volta che tutte le iscrizioni saranno raccolte.
Appesa a muro, sopra i defibrillatori, una targa recita “A memoria di Dott. Bepi Rota”, cittadino almennese scomparso ad aprile dello scorso anno. Giuseppe Rota, conosciuto da tutti come “Bepi”, è stato parte attiva e grande innovatore per la sua comunità, che tanto amava: a lui si deve la costituzione dell'Antenna Europea del Romanico, di cui fu socio fondatore e membro autorevole del consiglio di Amministrazione. Ma non solo, negli anni '90 è stato consigliere e vicesindaco del suo paese, Almenno San Bartolomeo oltre che consigliere della Comunità montana Valle Imagna.
“L'Amministrazione Comunale di Almenno San Bartolomeo, a nome della comunità almennese, ringrazia sentitamente e sinceramente Pietro e Francesca Rota per aver generosamente donato in ricordo del loro caro papà Dottor Bepi Rota, valente e apprezzato concittadino che aveva a cuore Almenno e gli almennesi, due defibrillatori – dichiara Alessandro Frigeni, sindaco di Almenno San Bartolomeo – I due defibrillatori, fondamentali per affrontare con tempestività l'insorgenza di fibrillazione ventricolare e quindi di arresto cardio-circolatorio, vanno ad integrare la Rete Salva Vita realizzata dall'Amministrazione Comunale negli anni scorsi e costituita da altri defibrillatori già installati in altre e diverse zone del paese”.