Oggi il portale online di fundraising (raccolta fondi) SiAmoBergamo.it è stato ufficialmente lanciato. Fra i primi progetti possiamo trovare la ciclovia della Valle Brembana.
Il progetto riguarda il completamento del percorso cicloturistico in Valle Brembana, mediante il recupero del sedime abbandonato dell'ex ferrovia. In particolare, la tratta che si realizzerà unirà due percorsi già esistenti verso nord e verso sud, dando forma a un unico itinerario di oltre 50 km. Opera già finanziata grazie al Bando Cicloturismo – Linea B1 (Infrastrutturazione percorsi ciclabili di Regione Lombardia) e cofinanziato dagli enti pubblici coinvolti, con prevalenza della Provincia di Bergamo in qualità di capofila.
A cosa servirà allora il fundraising? L'obiettivo della campagna di raccolta fondi online è contribuire a rendere ulteriormente gradevole e funzionale il tracciato della pista ciclabile, in modo da consentire agli utenti di fruire di un percorso di qualità capace di accompagnarli in maniera sostenibile alla scoperta delle bellezze del territorio. La campagna non ha quindi un target di raccolta minimo, sebbene l'obiettivo più ambizioso preveda la raccolta di 100.000 euro: tutte le risorse donate verranno comunque impiegate, in base alla loro consistenza, per opere di arricchimento del tracciato della pista ciclabile, quali cartellonistica, segnaletica, aree di sosta e relative attrezzature.
IL PROGETTO
Nello specifico, come si può leggere nella descrizione del progetto (denominato “Sui binari del passato: una ciclovia per il futuro della Valle Brembana”) l’iniziativa riguarda il completamento del percorso cicloturistico in Valle Brembana, mediante il recupero del sedime abbandonato dell'ex ferrovia. In particolare, la tratta che si realizzerà unirà due percorsi già esistenti verso nord e verso sud, dando forma a un unico itinerario di oltre 50 km.
Gli interventi progettuali hanno lo scopo di fungere da raccordo tra i percorsi legati alle principali attrattività turistiche del territorio della Valle Brembana, per mettere a sistema servizi e prodotti unici: Il progetto garantirà una fruibilità estesa ad un'area di grande interesse sotto il profilo storico, artistico, culturale, naturalistico, enogastronomico.
In dettaglio, il progetto prevede la realizzazione di circa 8 km di pista ciclopedonale interamente in sede protetta. La nuova ciclovia, che fungerà da raccordo fra due tratti già esistenti e funzionanti, consentirà di valorizzare l’attrattività di un’area prevalentemente vocata ad un turismo invernale, sebbene abbia uno straordinario potenziale per quanto riguarda il “turismo verde” e la dimensione “arte e cultura”. La realizzazione della pista ciclabile intende contribuire all’obiettivo di destagionalizzare il turismo facendo conoscere ad un pubblico ampio le straordinarie attrattive presenti in valle, come le Grotte delle Meraviglie di Zogno e le importanti aree a valenza speleologica, gli immobili in stile liberty che punteggiano il territorio e caratterizzano l’intero percorso della ciclovia, o opere di eccezionale valore artistico quali la pala di Lorenzo Lotto, presente a Sedrina.
Ancora, la pista ciclabile la pista consentirà ai visitatori di conoscere il territorio attraverso una maggiore prossimità con i suoi prodotti gastronomici noti in tutto il mondo, come Taleggio e Strachitund. La pista ciclabile dunque non rappresenterà soltanto una infrastruttura di mobilità, ma uno strumento nuovo e gradevole di riscoperta del territorio e un importante volano di valorizzazione turistica per l’intera valle.
Il progetto vede come capofila la Provincia di Bergamo affiancata dai seguenti partner:
Comunità Montana Valle Brembana
Comune di Almè
Comune di Bergamo
Comune di Camerata Cornello
Comune di Lenna
Comune di Mozzo
Comune di Paladina
Comune di Piazza Brembana
Comune di San Giovanni Bianco
Comune di San Pellegrino Terme
Comune di Sedrina
Comune di Sorisole
Comune di Ubiale Clanezzo
Comune di Val Brembilla
Comune di Villa D’Almè
Comune di Zogno