La Rotonda di San Tomè di Almenno San Bartolomeo diventa un presepe dentro la chiesa parrocchiale di Cerete Basso. Si tratta del nuovo presepe in miniatura – il ventesimo per l'esattezza – realizzato dagli “Amici del Presepio” di Cerete, che quest'anno, per la loro opera presepiale, hanno scelto proprio l'antica chiesa valdimagnina in stile romanico risalente al XII secolo.
Il presepe-San Tomè è stato inaugurato martedì 19 dicembre presso la chiesa parrocchiale di Cerete Basso alla presenza dei sindaci Cinzia Locatelli (Cerete) e Gianbattista Brioschi (Almenno SB), dei parroci don Sergio Alcaini (Cerete) e don Giulivo Facchinetti (Almenno SB) e da Giulio Mauri, Alberto Barzano e Nicola Cremonesi di Fondazione Lemine. “È stata un'emozione vedere riprodotto il Tempio di San Tomè nei minimi particolari – spiega il sindaco Brioschi – . L'opera è riconducibile agli anni in cui al Tempio era annessa una Cascina e un monastero di suore. Davvero un presepe spettacolare, a cui diversi volontari hanno lavorato per mesi”.
Il presepe è un plastico in scala 1:20 della chiesa reale. Prima di procedere, i ragazzi del Presepe di Cerete si sono confrontati con l'Associazione Antenna Europea del Romanico, a cui andrà l'opera dopo l'esposizione della stessa nella chiesa parrocchiale di Cerete Basso, aperta al pubblico dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 19 fino alla domenica successiva all'Epifania.
La Rotonda di San Tomè, realizzata a mò di presepe, non è però come quella che si può ammirare oggi, ma è stata ricostruita come si presentava nei secoli scorsi, quando a fianco della chiesa si trovava un fienile e un antico monastero.