In barba ai recenti fatti di cronaca che hanno messo in cattiva luce il calcio giovanile bergamasco, dalla Zognese arriva un bella notizia, una vera e propria lezione di ciò che di bello può ruotare attorno al “pallone” dei ragazzi.
Alla fine di ogni partita, in trasferta, i ragazzi di tutte le squadre giovanili puliscono, mettono in ordine lo spogliatoio e lasciano un biglietto di ringraziamento per l’ospitalità alla società di casa. A segnalare questo comportamento virtuoso l’Accademia Sport Imagna, che proprio nei giorni scorsi ha ospitato i Giovanissimi 2009 della Zognese e si è vista recapitare il bellissimo gesto.
“Per noi il calcio è importante, ma ancor più importante è l’aspetto formativo dei nostri ragazzi – spiega a Bergamo & Sport Roberto Mosca, il presidente della Zognese -. Preferiamo perdere una partita piuttosto che avere ragazzi che non si comportano in modo educato. Per noi questo è fondamentale e fa parte del credo della società.
Siamo convinti che una società calcistica sia come una famiglia o una scuola, ambienti dove si imparano certe regole, anche di vita, come educazione, correttezza e il saper stare insieme. Cerchiamo di farle rispettare tassativamente e nei cinque anni dalla nascita della nuova società non abbiamo mai preso provvedimenti sportivi nei confronti di ragazzi o allenatori. Siamo sempre intervenuti in modo deciso quando non venivano rispettate”.
Il biglietto che i ragazzi della Zognese lasciano negli spogliatoi delle società che li hanno ospitati.
“Il rispetto delle regole – prosegue Mosca – lo pretendiamo in primo luogo dallo staff degli allenatori e degli accompagnatori. Prima di inserirli nella nostra società, più che la loro carriera a livello di risultati, verifichiamo che abbiano questi valori. Valori alla base anche del gemellaggio che ci lega all’Atalanta, come emerso dalla serata del 10 febbraio scorso, in cui la dott.ssa Lucia Castelli (psicopedagogista del settore giovanile della Dea, ndr) ha presentato il patto educativo, che viene firmato dai genitori dei ragazzi che approdano all’Atalanta, sottolineando aspetti che ogni società dovrebbe assolutamente condividere.
E’ soprattutto per questo che siamo orgogliosi del gemellaggio con la società del presidente Percassi. Proprio sulla base di questi valori chiediamo a tutte le squadre di lasciare in ordine lo spogliatoio e ringraziare per l’accoglienza con un biglietto. Una richiesta che facciamo ai vari staff già negli incontri d’inizio anno. Tutti i nostri allenatori e accompagnatori, finita la partita, devono verificare che lo spogliatoio sia presentabile perché sappiamo che c’è la brutta abitudine di lasciare cartacce e cerotti un po’ ovunque”.
Juniores della Zognese
I Giovannissimi 2009 a Sant’Omobono Terme