“Dimmi che tu ci sarai, quando il tempo su di noi avrà ormai lasciato segni che non vuoi. Dimmi che tu ci sarai, quando la malinconia vestirà i ricordi della vita mia. Ciao Gabri!”.
Con l’emozionante ritornello della canzone di Franceso Renga, il conduttore di Fuorilavoce, Marco Previtali – accompagnato piano-voce dall’amico e concorrente Damiano Todeschini – ha ricordato Gabriele Masnada, ragazzo di Sant’Omobono Terme venuto a mancare nei giorni scorsi e che avrebbe dovuto partecipare proprio al concorso canoro sabato scorso, 3 maggio, con “Ci Sarai” di Renga.
Un teatro Ideal emozionato e commosso, la sera di sabato 10 maggio, durante una manifestazione che – giunta alla sua quinta edizione – è anche (e soprattutto) la rappresentazione sociale e culturale di una comunità, il termometro dello stato d’animo di un paese e una valle (motivo per cui l’evento è stato rimandato, sabato scorso), capace di restituire, in momenti anche dolorosi e delicati, l’autenticità di uno “stare insieme” vero, tipico dei nostri territori, dove il senso di comunità – nonostante le fisiologiche spigolosità – è ancora capace di una umanità forte e autentica.
Ma se Fuorilavoce ha un forte legame con il territorio e le sue genti, allo stesso modo, sul palco del cineteatro di Cepino – che ogni anno si impreziosisce (quest’anno un nuovo proiettore a regalare una scenografia ancor più tecnica) – giungono artisti da tutta la provincia come la baby Emma May Brown di Castel Gabbiano, o la junior Carlotta Imperiali di Treviglio e, ancora, il senior Elian Giacomini da Costa di Mezzate. A cui si aggiunge l’ospite Deborah Grataroli da San Pellegrino, pluricampionessa del concorso valdimagnino.
Insomma, un contest, quello promosso dai ragazzi dell’Ideal – capitanati dall’istrionico Marco Previtali, deus ex machina di un evento capace di riportare il teatro Ideal ai fasti di un tempo – che allarga i suoi confini e porta sul palco aspiranti artisti sempre più bravi. Un livello che si è alzato sensibilmente. E lo si è visto già a partire dalla categoria baby, con tre piccole cantanti passate alla finale anziché due. Troppo brave: la giuria, all’unanimità, ha deciso di promuovere tre concorrenti: Francesca Salvi, Emma May Brown e Matilde Musitelli.
Per le altre categorie, passano alla finale di sabato 24 maggio: Rachele Tiraboschi e Riccardo Bernini per i Junior e Damiano Todeschini e Michael Gustinetti per i Senior. Appuntamento quindi a sabato 17 maggio ore 20.45 al teatro Ideal con la seconda semifinale di Fuorilavoce.