Sono (il favorito) Paolo Poli del team Pegarun – con tanto di nuovo record – e Cristina Germozzi dell’OSA Valmadrera a conquistare la terza edizione del San Piro Trail, 18 km e con 800 metri di dislivello su e giù per i sentieri di Berbenno andato in scena ieri, domenica 18 maggio e promosso dai ragazzi del Berbenno Runners con la collaborazione del Comune e FIDAL.
Prima dello start in località Ravagna (centro ricreativo-sportivo rinnovato e inaugurato proprio durante la gara podistica) delle ore 9.00 il trionfatore Paolo Poli dichiarava di temere la bravura del suo più agguerrito avversario Daniele Pecis Cavagna del team Recastello Radici.
E, in effetti, Pecis Cavagna per dodici km ha tenuto sulle corde il campione Poli, inseguendolo a pochi secondi di distanza. Poi, però, Poli ha rischiato il tutto per tutto e con un allungo al limite delle proprie forze è riuscito a far perdere di vista la sua sagoma.
Questo estremo forcing ha fruttato a Poli la vittoria e il nuovo record del tracciato: 1h25’04”, secondo Pecis in 1h26’39” e terzo Cristian Terzi, sempre Pegarun con 1h29’11”. Da segnalare l’ottima prova del locale Dante Grataroli, 10° con il tempo di 1h36’29”.
Il San Piro Trail “in rosa” si può intitolare decisamente gara sfortunata per Helene Papetti dell’Atletica Valle Brembana, al comando per molti km, ma che ha perso il primato sul finale per un errore di percorso.
La gara, con un’accurata condotta, è stata poi vinta da Cristina Germozzi dell’OSA Valmadrera in 1h56’33”, argento per Papetti crono 1h57’54” e bronzo per Paola Persico del team Gaaren #Beahero.
