Il film di 10 studenti bergamaschi tra i migliori 144 cortometraggi al mondo

Il cortometraggio “Le Faremo Sapere” realizzato dai 10 migliori studenti della scorsa edizione del Settima Arte Festival di Oriocenter, conquista il podio anche alla prima edizione del Festival “E Fu Cinema” di Pomarance, svoltosi il 27 e il 28 giugno.
2 Luglio 2025

Dopo i due importanti riconoscimenti ottenuti al Cortinametraggio – il premio ANPIT e il premio Groenlandia FILM – il cortometraggio “Le Faremo Sapere”, realizzato dai 10 migliori studenti della scorsa edizione del Settima Arte Festival, conquista il podio anche alla prima edizione del Festival “E Fu Cinema” di Pomarance, svolto il 27 e il 28 giugno.

Il Festival, nato in omaggio ai fratelli Pineschi – pionieri del sonoro cinematografico originari di Pomarance – ha posto l’accento sull’innovazione del sonoro nel cinema, proponendo masterclass, mostre e incontri con importanti cineasti. La sezione “E Fu Cinema Short Film Festival” ha selezionato 114 cortometraggi provenienti da tutto il mondo, tra i quali Le Faremo Sapere ha brillato per originalità e intensità narrativa, ottenendo due candidature ufficiali, per Miglior sceneggiatura e Miglior attore protagonista (Giorgio Marchesi).

A presiedere la giuria, l’artista e cultore della narrazione David Riondino, affiancato da esperti del settore: Manuela Pineschi, Segretario Generale della Fondazione Accademia del Cinema Italiano (David di Donatello, Vittorio De Sica); Donatella Pascucci, organizzatrice del Festival del Cinema Italiano di Roma; Pierluigi Castellano, musicista e regista documentarista per Rai Storia;
Maura Ianni, docente di psicoterapia psicoanalitica all’Università di Roma Tor Vergata; Francesco Chiatante, regista, docente di cinema e divulgatore di animazione.

Ospite d’onore il 27 giugno è stato Riccardo Scamarcio, mentre la cerimonia conclusiva del 28 ha visto la partecipazione del presidente di giuria Riondino. Il corto si è aggiudicato due importanti riconoscimenti: Premio Miglior Sceneggiatura, ritirato da Beppe Manzi e consegnato da Manuela Pineschi con la seguente motivazione: “Uno stravolgimento di piani inatteso apre ad una sagace, permeante, ironica disillusione su di un assai ordinario colloquio di lavoro, apparentemente scarno nella sua asettica consuetudine.”

Premio Miglior Attore Protagonista a Giorgio Marchesi, consegnato anch’esso da Manuela Pineschi, con la motivazione: “Giorgio Marchesi è la vittima designata in un ordinario colloquio di lavoro nell’universo professionale contemporaneo. Un colloquio che terminerà con la solita laconica stigmatizzazione: Le faremo sapere… Due modi di porsi della stessa necessità di accettazione e presa in considerazione. Chapeau!”

Giorgio Marchesi, protagonista del corto, ha condiviso l’emozione del premio: «Vincere con un corto come questo ha un valore speciale. È un progetto che nasce dal dialogo tra generazioni, e che affronta un tema vero, attuale, necessario. Averlo portato sullo schermo con equilibrio tra leggerezza e profondità è stato un piacere, anche legato al mio poterlo girare sul nostro territorio. E ricevere questo riconoscimento è un bellissimo segnale, proprio per la possibilità di continuare a discuterne insieme. Il mio grazie va anche ai ragazzi che erano con noi sul set: si sentiva che stavamo raccontando qualcosa che li riguarda da vicino.»

Beppe Manzi, regista e produttore Oki Doki Films, ha aggiunto: «Questo premio ci dice che abbiamo toccato un nervo scoperto: il mondo del lavoro visto con gli occhi delle nuove generazioni. Il ribaltamento di prospettiva che raccontiamo nel corto — dove a interrogare non è più solo chi assume, ma anche chi cerca un’opportunità — è una dinamica sempre più reale. Siamo felici che un tema così attuale, portato in scena in un corto che ha visto coinvolti dei ragazzi nella produzione, abbia trovato ascolto e riconoscimento anche in un contesto come quello di “E Fu Cinema”.»

Oriocenter è sempre più orgoglioso di promuovere e coltivare i giovani talenti, e iniziative come Settima Arte ne sono la prova concreta: un laboratorio di idee, passione e creatività che continua a dare frutti importanti. Le vittorie come quella di Le Faremo Sapere sono la conferma più bella che credere nei ragazzi e offrire loro occasioni autentiche di espressione ripaga sempre, con risultati che lasciano il segno.

Ruggero Pizzagalli, Direttore di Oriocenter, ha dichiarato: “Un nuovo riconoscimento che conferma il valore e la solidità del nostro progetto, volto a sostenere e valorizzare i giovani talenti del territorio. L’iniziativa Settima Arte rappresenta un esempio concreto di come creatività, impegno e formazione possano generare risultati significativi. La recente affermazione del progetto “Le Faremo Sapere” costituisce una testimonianza tangibile dell’efficacia di percorsi che offrono ai giovani strumenti autentici di espressione e crescita personale e professionale.Oriocenter rinnova con orgoglio il proprio impegno a fianco delle nuove generazioni, promuovendo opportunità che favoriscano il dialogo tra formazione, cultura e mondo del lavoro, con uno sguardo attento alle esigenze e alle aspirazioni dei più giovani.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultime Notizie

X
X
linkcross