Si respira positività all’incontro (richiesto dalla Comunità Montana Valle Brembana) di oggi, lunedì 7 luglio, svoltosi a Palazzo Pirelli, sede del Consiglio di Regione Lombardia, dedicato al terzo lotto della Tangenziale Sud, la tratta Paladina-Sedrina, progetto – del valore complessivo di 520 milioni di euro – che prevede la realizzazione di un’infrastruttura lunga 6,5 chilometri, a due corsie (una per senso di marcia), che coinvolge i Comuni di Valbrembo, Paladina, Almè, Villa d’Almè e Sedrina.
“Un incontro significativo – dichiara Jonathan Lobati, presidente della V Commissione Territorio, infrastrutture e mobilità – che ha permesso di confrontarci con le amministrazioni locali del territorio, Anas e Provincia di Bergamo. Il terzo lotto della Tangenziale Sud, la Paladina-Sedrina, è di estrema importanza strategica per risolvere il nodo viabilistico dell’area, con potenziali grandi benefici, ad esempio, per le valli Brembana e Imagna. Senza il suo completamento si andrebbe inoltre a ‘depotenziare’ l’effetto positivo apportato dai primi due lotti realizzati.
Entro fine dell’anno – prosegue Lobati – si concluderanno le fasi di valutazione e approvazione da parte di Anas del progetto definitivo approvato dalla Provincia di Bergamo nei mesi scorsi. La grande incognita restano i tempi, per questo motivo la politica deve lavorare unita per fare in modo che questa opera venga inserita al più presto nella programmazione Anas, unica via che permetterà di attivare il finanziamento”.
Durante l’audizione, ANAS ha confermato l’interesse concreto per la prosecuzione dell’opera, evidenziando come siano già stati investiti oltre 4 milioni di euro nella fase progettuale. È stato però annunciato l’invio imminente alla Provincia di una nota tecnica con richieste di integrazione.
“Molto bene la presenza, all’incontro di oggi, dei rappresentanti di alcune aziende del territorio: interventi infrastrutturali come la Paladina-Sedrina hanno un grande effetto anche sulle scelte imprenditoriali e quindi, di riflesso, agisce come strumento per evitare fenomeni che stanno colpendo duramente le nostre valli come lo spopolamento o la perdita di servizi fondamentali per i cittadini.
Durante l’incontro è stato confermato come i costi della Paladina-Sedrina, seppur molto importanti, siano perfettamente in linea con interventi di questo tipo. Mi preme ricordare che oltre due terzi del tracciato sono in galleria e la restante parte in trincea, elementi che contribuiscono ad alzare sensibilmente i costi. Positiva, infine, la notizia di oggi dell’impegno di Anas a stanziare 2,5 milioni di euro per fluidificare la rotonda dell’Arlecchino a Villa d’Almè“ conclude Lobati.