Confcooperative Bergamo annuncia la nomina del nuovo segretario generale: Fabio Benigni, classe 1981, originario di Villa d’Almè, già consigliere con delega alle relazioni con il sistema associativo delle imprese bergamasche, raccoglie il testimone da Lucio Moioli, che ha assunto la presidenza dell’organizzazione nel corso del 2024.

La nomina si inserisce nel percorso di rinnovamento e consolidamento dell’organizzazione, in risposta alla crescente complessità dei progetti e delle sfide che il mondo cooperativo è chiamato ad affrontare. «La cooperazione è un soggetto fondamentale dell’economia sociale – sottolinea Benigni – e crediamo possa ritagliarsi uno spazio sempre più centrale. Il nostro impegno, a partire da quest’anno così significativo, con l’80esimo anniversario di Confcooperative Bergamo e l’anno internazionale delle cooperative indetto dall’Onu, sarà all’insegna del lavoro di squadra e del sostegno concreto alle cooperative, per promuovere sviluppo e coesione, ma anche attrattività e innovazione».

Tra le priorità individuate, l’attenzione ai temi della transizione, intesa nella sua globalità tra aspetti ambientali, economici e sociali, con un focus su progetti già attivi sul territorio e altri in fase di sviluppo. «Fondamentale sarà la collaborazione con Csa Coesi, centro servizi di riferimento di Confcooperative Bergamo, in particolare con il direttore Enzo Piazzalunga, in un’ottica di sinergia e prossimità ai bisogni delle associate», sottolinea Benigni.

Fabio Benigni ha una formazione in Scienze dell’educazione e una laurea più recente in Psicologia. Da sempre impegnato nel mondo della cooperazione sociale, ha lavorato nei servizi in strada accanto a don Fausto Resmini, nei settori dell’area penale e della disabilità, fino a occuparsi di percorsi di inserimento lavorativo. Attualmente ricopre il ruolo di direttore della cooperativa Impegno Sociale.

«Fin dal congresso dello scorso anno, ci siamo dati la priorità di costruire un gruppo coeso – sottolinea il presidente di Confcooperative Bergamo, Lucio Moioli – al fine di operare insieme nel rilancio dell’attrattività della cooperazione, anche e soprattutto agli occhi delle nuove generazioni, promuovere una visione ampia dell’economia sociale ed essere in prima linea sul fronte dell’innovazione, attraverso una lettura integrale dell’ecologia.

Intendiamo proseguire il rafforzamento della partecipazione attiva delle cooperative, valorizzando il contributo di ciascuna realtà. In questa direzione, la presenza di Fabio Benigni sarà un punto di riferimento importante per il lavoro di squadra che intendiamo portare avanti».