Saranno gli studenti le nuove “guide” del domani, formati a rispondere concretamente alle esigenze turistiche del proprio territorio. È in quest'ottica che si svolge il “Cultural heritage centre”, un progetto reso possibile grazie a fondi europei al quale stanno partecipando gli studenti dell'Istituto Alberghiero IPSSAR di San Pellegrino Terme.
Divisi in quattro gruppi – studio di cosa offre il territorio, tecnologie, lingua inglese e comunicazione al cliente –, i ragazzi si stanno preparando per conoscere meglio il territorio in cui vivono, scoprirlo e osservarlo sotto le sue mille sfaccettature attraverso incontri, visite guidate e confronti con esperti, per poter poi così, il prossimo autunno, accogliere i turisti che giungeranno all'infopoint di San Pellegrino.
“Grazie al progetto – ha spiegato il docente Lorenzo Tassi a L'Eco di Bergamo – i ragazzi hanno potuto conoscere storia, arte, ambiente e ricchezza gastronomica di San Pellegrino e della valle”. Il materiale prodotto dagli studenti è stato successivamente digitalizzato e pubblicato sulla rivista online dell'Istituto, dal nome “Scritto & Mangiato”. “Un modulo del progetto ha sviluppato l'aspetto delle tecnologie, realizzando gadget, un altro il materiale in inglese. Un quarto gruppo si è concentrato su comunicazione e rapporto con il cliente – ha aggiunto il docente – L'idea è di creare un infopoint rivolto al turista qui a scuola e, dal prossimo settembre, collaborare con maggiore frequenza con l'ufficio turistico di San Pellegrino”.
Il progetto, che vedrà la sua conclusione la prossima settimana, è dunque una sorta di 'preparazione' al futuro impegno come volontari dell'infopoint previsto per il prossimo anno: questa collaborazione aprirà poi la strada anche ai futuri studenti del nuovo indirizzo turistico dell'Istituto, che partirà ufficialmente il prossimo settembre.
(Fonte immagine in evidenza:.ipssarsanpellegrino.gov.it)