Si è concluso anche per questo anno scolastico, ma non certo per sempre, il prezioso progetto “Generazioni a confronto” messo in campo dai docenti delle classi terze della scuola primaria di Almenno San Salvatore in collaborazione con la Fondazione Rota di Almenno S.S.

Nel pomeriggio di lunedì 26 maggio, gli alunni delle classi terza A e terza B, accompagnati dalle loro docenti, hanno portato i saluti prima del termine dell’anno scolastico in corso, augurando un sereno periodo estivo anche ai nonni ospiti della Fondazione, a cui questi bambini sono particolarmente affezionati grazie ad un rapporto che dura da ormai tre anni.

“L’opportunità di condividere momenti di relazione con persone più anziane e spesso più fragili permette ai nostri bambini di cogliere l’importanza e il valore della solidarietà e dello sguardo verso chi è più debole. Da questi incontri, che suscitano forti emozioni e spesso anche lacrime, abbiamo tutti da imparare e i nostri alunni portano a casa uno spaccato di vita che rimarrà indelebile nei loro cuori. Con gesti e canzoni preparate a scuola, ma anche attraverso esternazioni spontanee di affetto, tutti gli alunni hanno regalato gioia e sorrisi a questi nonni, da cui hanno sempre ricevuto altrettanti gesti di pura e vera ammirazione” spiega Stella Sirtori, una delle docenti sempre presente a questi incontri.

Nel pomeriggio di lunedì erano presenti anche le docenti Cinzia Roncelli, Anna Dametto, Lorena Leidi e Monica Frosio nel bellissimo giardino della struttura che ha ospitato nonni e bambini in un momento di saluto e di arrivederci all’anno prossimo.

Gli alunni hanno regalato i loro disegni e hanno lasciato sette valigie colorate, in segno di vacanza, da esporre nei sette reperti della Fondazione Rota. Con un simpatico e allegro canto, hanno poi concluso l’incontro donando una scritta su cartoncini colorati che riportava l’augurio di buone vacanze a tutti.

Il progetto durerà anche nei prossimi anni di scuola primaria, grazie anche all’apprezzamento delle famiglie, ma soprattutto al trasporto emotivo di questi giovani scolari. Un misto di empatia e affetto, di felicità mista a compassione, di comprensione e intesa sono alla base di questi incontri che molto hanno da insegnare ai piccoli, ma che riempiono di colore e gioia le giornate di questi nonni acquisiti.