È spirato a venti giorni dall'incidente con la sua motocicletta Andrea Capelli, giovane di 32 anni di Almenno San Bartolomeo. Lo scorso mercoledì 3 settembre a seguito dello schianto sulla statale 42 a Malonno, in provincia di Brescia, Andrea era stato ricoverato nel reparto Rianimazione a Sondalo (provincia di Sondrio), in Valtellina, prima e in Terapia Intensiva al Papa Giovanni di Bergamo poi. Il suo cuore ha smesso di battere nella mattinata di sabato, lasciando nel dolore i famigliari, la mamma Bianca, il papà Riccardo, il fratello Mattia e la nonna Iole.
Andrea, diplomato all'Istituto Alberghiero di San Pellegrino, lavorava come maître in un albergo di Villa d'Este, a Cernobbio – provincia di Como. Venti giorni fa lo schianto: in sella alla sua Aprilia 1000, ha frenato per evitare un furgoncino mentre percorreva la statale 42 di Malonno, in provincia di Brescia, perdendo il controllo e finendo contro un'auto. Andrea non era uno sprovveduto: con la motocicletta, sua grande passione, aveva girato l'Europa.
Sul posto è intervenuta immediatamente la polizia stradale di Iseo con i vigili del fuoco di Edolo e la polizia locale di Malonno. Un'eliambulanza è decollata da Sondrio, trasportando Andrea a Sondalo (Sondrio) nel reparto Rianimazione prima e a Edolo (Brescia) in Terapia Intensiva successivamente, prima di essere trasferito nel reparto del Papa Giovanni di Bergamo. Il giovane, però, non ce l'ha fatta.
I suoi funerali verranno celebrati martedì 24 settembre alle 10, nella chiesa parrocchiale di Almenno San Bartolomeo. La cerimonia partirà dalla casa del ragazzo, dove ancora abitava con i genitori quando non si trovava al lavoro.
(Fonte immagine in evidenza: L'Eco di Bergamo)