Sabato 28 giugno verrà inaugurata una nuova infrastruttura che andrà a valorizzare ulteriormente il sistema turistico di Almenno San Bartolomeo (Comune che è stato insignito della bandiera Arancione nel 2016 dal Touring Club Italiano): la nuova area camper di Via Strada della Regina, ubicata in prossimità del Parco dell’Agro del Romanico e a poca distanza dal Tempio di San Tomè; l’appuntamento è fissato per sabato 28 giugno alle ore 16:30, anche in caso di maltempo.
“Questa nuova infrastruttura è volta a promuovere un turismo lento, consapevole e ambientalmente sostenibile, è stata realizzata grazie a un contributo a fondo perduto di Regione Lombardia – dichiara il sindaco di Almenno San Bartolomeo Alessandro Frigeni – e si inquadra in un più vasto programma di azioni per la promozione delle politiche turistiche del nostro territorio che abbiamo promosso in questi ultimi mesi: penso all’apertura del nuovo ufficio turistico presso il Museo di San Tomè, alla prima partecipata edizione 2025 della Notte Bianca, fino all’installazione della nuova panchina gigante inclusiva presso il Parco della Fornace”.
“Ho iniziato a lavorare a questo progetto circa quattro anni fa, quando ricoprivo il ruolo di consigliere delegato al Turismo e al Marketing Territoriale – evidenzia l’attuale assessore alle Opere Pubbliche Vittorio Oberti – questa area camper è stata pensata in particolare per il cicloturismo visto che si trova esattamente in fregio alla Ciclovia del Romanico, un’infrastruttura che abbiamo realizzato recentemente (nel 2023) e che consente di visitare, a piedi o in bicicletta, l’intero Parco dell’Agro del Romanico, potendone apprezzare le bellezze architettoniche e paesaggistiche”.
“Ma non è tutto – aggiunge l’assessore Oberti – grazie alla recente sistemazione della ciclopedonale di Via Cascinetto e all’ormai prossima realizzazione della passerella ciclopedonale sul Brembo i camperisti potranno raggiungere su sede protetta a piedi o in bicicletta addirittura la Ciclovia dei Colli e la Ciclopedonale della Val Brembana fino alla stazione della metrotramvia di Villa d’Almè che consentirà di raggiungere agevolmente il centro della città di Bergamo mediante la linea T2”.
“Con questa nuova infrastruttura il sistema dell’accoglienza turistica di Almenno San Bartolomeo si amplia ulteriormente – evidenzia Claudia Mazzoleni, consigliere Delegato al Turismo – visto che andremo ad offrire a tanti camperisti l’opportunità di scoprire lo straordinario patrimonio artistico, culturale e paesaggistico del nostro territorio; a partire innanzitutto dalle splendide chiese del Romanico, ma pensiamo anche al Museo dal Falegname e ai tanti itinerari naturalistici della Valle Imagna e della Val Brembana”
“La nuova area camper sarà dotata di dieci piazzole attrezzate con tutti i principali servizi: carico e scarico acque (bianche, grigie e nere), approvvigionamento idrico, colonnine per la ricarica elettrica, videosorveglianza attiva, illuminazione pubblica, e un sistema di gestione degli accessi H24 – sottolinea il consigliere delegato ai Servizi Tecnologici Nicola Manzoni. All’ideazione dell’opera hanno contribuito anche alcuni cittadini almennesi, come Giuseppe Tasca, camperista da oltre vent’anni, che racconta: “Tutto è nato quando il Comune ha ottenuto la Bandiera Arancione; parlando con il sindaco gli proposi di realizzare un’area camper e, dopo alcuni anni di intenso lavoro, eccoci qua: un’opera decisamente all’altezze delle aspettative di noi camperisti”
Carlo Bonati, anche lui camperista, aggiunge: “Per noi almennesi è motivo di grande soddisfazione; in Italia le aree camper attrezzate sono ancora troppo poche, mentre in molti paesi europei sono parte integrante della rete turistica locale; con questa infrastruttura potremo offrire un punto di partenza ideale per scoprire il nostro territorio e anche le aree vicine: la città di Bergamo, le Valli, il Parco Faunistico Le Cornelle, ecc.. ; inoltre, strutture come questa generano benefici concreti per l’economia locale, poiché i camperisti spesso consumano nei ristoranti, visitano musei, acquistano prodotti tipici.”
“Un sentito grazie a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questa importante opera – conclude il sindaco Frigeni – il geom. Manuel Rota, già assessore alle Opere Pubbliche dal 2019 al 2024, la progettista arch. Manuela Rocchetti, l’ing. Loris Maggioni e il geom. Fabrizio Rocca dell’Ufficio Tecnico Comunale, gli agenti di Polizia Locale D’Ippolito e Ronchi e le imprese e le ditte esecutrici dei lavori e degli impianti”.