Una “Summer School” di due-giornate per condividere una roadmap per affrontare con resilienza i nuovi scenari emersi a seguito degli eventi pandemici. Questo il progetto messo in campo dal Comune di Treviolo in collaborazione con il Comune di San Pellegrino Terme, che si terrà dal 22 al 24 agosto a San Pellegrino Terme.
I temi dell’innovazione culturale e digitale e il rinnovamento dell’immagine e dei servizi delle biblioteche pubbliche, quali centri di informazione territoriale e presidi socio-culturali, sono i temi attorno ai quali si articolerà il dibattito nella prima edizione dalla Summer School.
La Summer School ha il patrocinio della Regione Lombardia e Stefano Bruno Galli, Assessore all’autonomia e alla cultura di Regione Lombardia, ha considerato come “questa è un’iniziativa importante e significativa perché, dall’osservatorio privilegiato di Regione Lombardia, si vede che non esiste un presidio culturale più diffuso come quello delle biblioteche, che sono 1349 su 1506 comuni. Quindi di fronte a un anno e mezzo di pandemia e tre lockdown che hanno generato momenti disgregativi della società, sono convinto che è facendo leva sui luoghi e sugli istituti della cultura che si possono trovare le ragioni per far stare insieme le comunità sul territorio. La biblioteca è quindi un luogo fondamentale e essenziale della cultura, soprattutto in un momento come questo. L’iniziativa della Summer School pertanto è una bella iniziativa che parte dai territori.”
Mauro Guerra, Presidente Anci Lombardia, ha innanzitutto ringraziato “amministratrici e amministratori dei Comuni che hanno dato vita all’iniziativa, perché è un’iniziativa di rete, promossa da piccoli Comuni che si mettono assieme per costruire una progettualità importante. La cosa bella è anche che torneremo a vederci in presenza, dove c’è più scambio, spontaneità ed efficacia. Le biblioteche sono veramente presidi diffusi di socialità e cultura, che vivono nel territorio e con il sistema di relazioni che il territorio ha. È un sistema che valorizza la presenza puntuale e la capacità di fare servizi. Interrogarsi sul futuro delle biblioteche è importante, alla luce dei cambiamenti che stiamo vivendo al di là della pandemia, perché le biblioteche non sono mai state e non sono solo luoghi di fruizione della cultura, ma sono luoghi di scambio e di costruzione e produzione della cultura.”
La Summer School è rivolta ad amministratori locali delegati alla cultura e a cittadini volontari a supporto delle amministrazioni che desiderano condividere una esperienza in presenza, intrecciando l’aspetto turistico, in uno spirito “interculturale” di confronto fra amministrazioni che, in buona parte, non si conoscono ancora. Marta Piarulli, Assessore di Treviolo, ha evidenziato come “questa Summer School è nata perché il 2020 è stato anno difficile per tutti, anche per le biblioteche, perché quando non abbiamo più potuto uscire ci siamo resi conto di come la biblioteca è un servizio essenziale.”
La programmazione dell’iniziativa, presentata da Viviana Vitari della biblioteca di Treviolo, prevede la partecipazione alla serata inaugurale del 22 agosto con un reading dedicato a Dante, in occasione del 700° anniversario della sua morte. Seguiranno due giornate in presenza con incontri e workshop per il 23 e 24 agosto dalle ore 9.15 alle ore 18. Per il 23 agosto sera è prevista una visita guidata alla cittadina in stile liberty di San Pellegrino Terme. Alla Summer School parteciperanno relatori di caratura nazionale.
Gli eventi saranno ospitati a San Pellegrino Terme, e il sindaco Vittorio Milesi sottolinea l’originalità dell’iniziativa e per confidare come “il nostro paese è felice di ospitare questa iniziativa che ci permetterà anche di ripensare a come sono le nostre comunità locali, che possono tirar fuori molte positività dal periodo negativo che abbiamo attraversato.”
Angela Vitali, Assessore alla cultura di Scanzo Rosciate, ha descritto “Summer School come un momento di incontro e di crescita che permetterà anche di promuovere il territorio e il turismo”. Il gioco di squadra tra amministratori che ha permesso di raggiungere l’obiettivo di organizzare l’evento estivo è stato salutato positivamente da Maria Cristina Galizzi, Assessore Brusaporto.
Viviana Vitari, responsabile Settore Qualità della vita, biblioteca, cultura, istruzione, ha colto l’occasione per raccontare la costruzione del sito della Summer School “uno strumento sempre in aggiornamento che permetterà di fare cultura sin da subito e che rappresenterà un elemento di formazione permanente con le varie sezioni e rubriche direttamente dedicate agli amministratori”. La dottoressa Vitari si è soffermato sul ruolo delle biblioteche “un vero e proprio ufficio comunale e presidio glocal grazie alla sua visione globale ma con una forte attenzione per la dimensione locale che diventerà – ha detto – luogo di sperimentazione e progettazione, purché emerga la professionalità degli operatori in stretta collaborazione con gli amministratori. Viviana Vitari ha, inoltre, sottolineato come l’adesione e l’interesse dei Comuni stia crescendo di giorno in giorno, con un numero sempre maggiore di enti che hanno aderito all’iniziativa”.
“Ci sono tutte le condizioni per una grande partecipazione da parte dei Comuni lombardi per la manifestazione che si terrà in agosto, attraverso un percorso importante che faremo insieme” ha concluso il Presidente di Anci Lombardia Mauro Guerra.
Gli organizzatori, in preparazione della Summer School, hanno promosso un questionario rivolto agli amministratori locali che può essere consultato e a cui tutti possono rispondere a questo link https://forms.gle/SNG7C8eWGPET9wGs8 . Le risposte (anonime) convergeranno nel dibattito della summer school. Informazioni sul programma della due giorni sono a disposizione sul sito www.bgsummerschool.it e possono essere richieste all’indirizzo [email protected] al quale è possibile comunicare la propria partecipazione.
Trattandosi di un evento in presenza, è previsto numero chiuso. Le prenotazioni turistiche saranno organizzate da Orobie Tourism, Experience of Real [email protected]