Domenica 21 giugno a Brumano si è tenuta una funzione religiosa particolare, in onore delle associazioni di volontariato e del personale medico che hanno lottato durante l'emergenza sanitaria, e in memoria di tutte le vittime che hanno perso la vita a causa del Covid-19. Il campo sportivo del paese ha accolto don Guido Rottigni, parroco di Mazzoleni e Valsecca (frazioni di Sant'Omobono Terme) e i rappresentanti delle associazioni del territorio.

Dalla Protezione Civile, alla CRI Bergamo Ovest delegazione Valle Imagna, la Croce Azzurra di Almenno San Salvatore, Alpini, Carabinieri, Soccorso Alpino, Avis, Aido e gruppo Volontari ai quali i bambini di Brumano hanno consegnato per l'occasione una speciale pergamena realizzata da loro in segno di riconoscenza.

Presenti alla commemorazione anche sindaci, fra cui il primo cittadino di Brumano Luciano Manzoni, assessori e consiglieri, fra cui il consigliere provinciale Demis Todeschini, e il presidente del Consorzio BIM Carlo Personeni. Durante la cerimonia Sara Moioli, presidente dell'associazione Brumano Turismo, ha ricordato con cordoglio Pierino Frosio Roncalli, volontario della CRI scomparso lo scorso 15 marzo a causa di un improvviso malore.

Una vita intera dedicata alla Croce Rossa, Pierino è stato 43 anni volontario nella delegazione valdimagnina di cui è stato anche fra i suoi fondatori nel 1977.

“È sempre stato in mezzo a noi – sono state le parole di Moioli – un grande uomo, conosciuto da tutti con il sorriso sulle labbra e la battuta sempre pronta. La tua scomparsa improvvisa e poco dopo la morte di tua sorella Alice ha portato sconforto nelle nostre comunità. Ciao Piero, continua a suonare le sirene in cielo e ricordati di tutti noi, ci manchi davvero tanto”. Una targa a ricordo di Pierino è stata poi consegnata al nipote Dawis.

(Fonte: L'Eco di Bergamo)