Utilizza un sacchetto di plastica al posto di quello biodegradabile e riceve una multa da 5mila euro.È quanto accaduto al venditore ambulante di ortofrutta Rocco Labriola, che a tre anni dal “fattaccio” si è visto recapitare a casa l'incredibile sanzione.
La vicenda è accaduta a Sant'Omobono Terme: era una giornata di mercato come tante e Labriola, fra un cliente e l'altro, decide di aiutare un avventore imbustando la spesa appena acquistata in un più robusto sacchetto di plastica anziché biodegradabile, come vorrebbe invece la legge introdotta a gennaio del 2018 la cui infrazione prevede una sanzione amministrativa pecuniaria da 2.500 a 25mila euro, 100mila se si tratta di ingenti quantitativi.
In quel momento però, fra un bancone ambulante e l'altro, era in servizio anche un pattuglia di carabinieri forestali di Almenno San Salvatore, che constatata l'infrazione hanno redatto un verbale da 5mila euro, recapitato dopo ben tre anni e dimezzato a 2.509 euro dal settore ambiente della Provincia, al quale Anva Confesercenti – l'Associazione di categoria a cui aderisce Labriola – ha inviato una memoria difensiva.
Al venditore ambulante ora non resta che pagare, nella speranza che la multa possa venire rateizzata.
(Fonte: primabergamo.it)