La piccola Cusio piange il giovanissimo Steven Rovelli, 31 anni, deceduto a causa del coronavirus in Germania. Il ragazzo era stato trasferito nelle scorse settimane da Bergamo in un ospedale tedesco con un volo straordinario - insieme ad altri pazienti - a causa dell'affollamento delle strutture orobiche durante la fase più critica della pandemia nella nostra provincia.
Il ragazzo era molto conosciuto nel piccolo paese dell'alta Valle Brembana: lavorava come informatico e dava una mano al bar Ristorante Pierino, gestito dalla nonna. "Era buono come il pane – ricorda commosso il sindaco Andrea Paleni a Prima Bergamo – e innamorato delle nostre montagne, a cominciare dal nostro Monte Avaro che per lui era davvero il luogo del cuore".
"È un giorno triste per la nostra Comunità! - si legge in un post Facebook del Comune di Cusio - Quando un piccolo paese come il nostro perde un giovane di 31 anni, un amico, innamorato del suo paese e delle sue montagne, con una vita davanti, un sorriso sempre pronto, e tante speranze per il futuro, non ci sono parole per esprimere il dolore e lo sconforto. Stiamo vicini a Daniela, Ivo, Gloria, la nonna Carla e il nonno Vincenzo, a Francesca, e a tutta la famiglia! Ciao Steven!!"
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