In sei giorni da Villa d’Almè a Roma in occasione del Giubileo, in sella alla propria bicicletta. Protagonisti di questa impresa estiva saranno due adolescenti di Villa d’Almè: Thomas Tartari, 17 anni al quarto anno di Informatica presso l’Itis Paleocapa e Alessandro Perico, 19 anni, al quinto anno al Liceo Scientifico Mascheroni.

I due ragazzi partiranno alla volta del Vaticano a luglio “quando Alessandro avrà terminato l’orale” ci spiega Thomas. “Abbiamo entrambi una grande passione per la natura, il viaggio, non vogliamo perdere il nostro tempo guardando i social sullo smartphone – prosegue il giovane – Sia chiaro: i social li usiamo anche noi, restiamo aggiornati, ma entrambi condividiamo il pensiero che passare troppo tempo nel digitale ci fa sentire inutili. Per questo motivo, ci è venuta voglia di fare esperienze del genere per non pentirci poi, tra qualche anno, di non aver fatto avventure come questa. La società ci vuole sempre più statici, noi vogliamo andare contro questa tendenza con il viaggio e la libertà che ne consegue”.

Dunque, tornando alla piccola impresa: 120 chilometri al giorno, per sei giorni. Ma la preparazione? “Siamo entrambi molto sportivi – spiega Thomas –, in questi giorni ci stiamo un po’ allenando facendo giri di 100/120 chilometri in bicicletta con grandi dislivelli per prepararci al lungo viaggio che ci attende”

“Lo scorso inverno, dopo un’esperienza selvaggia in tenda con Alessandro, ho deciso che avrei voluto andare a Roma, in occasione del Giubileo. La meta è Piazza San Pietro a Città del Vaticano. A piedi ci sarebbe voluto troppo tempo, allora ho optato per la bicicletta. Il viaggio nasce, quindi, come una sorta di pellegrinaggio. C’è sicuramente una base religiosa dietro a questa scelta. L’obiettivo è infatti di riuscire ad arrivare la domenica, così da partecipare all’Angelus del nuovo Papa“.

Il programma del percorso prevede le seguenti tappe: Bologna, Appennini, Firenze, da lì discesa lungo l’altopiano del Trasimeno per poi arrivare a Roma. Circa 120 chilometri al giorno, 760 totali, da coprire in sei giorni. “Dormiremo in tenda, ad eccezione di Roma dove alloggeremo in un ostello. Per quanto riguarda il cibo, ci arrangeremo facendo spesa in qualche supermercato lungo il tragitto”. 

I due giovani hanno cercato di coinvolgere qualche potenziale sponsor locale, ma con poca fortuna come ci racconta Thomas: “Ho mandato almeno 150 email a diverse aziende del territorio, ma la maggior parte non ha nemmeno risposto. Le poche che hanno risposto non si sono dimostrate interessate. Ci aiuterà solo una piccola realtà di Villa d’Almè, fornendoci un po’ di materiale che sarà di grande aiuto”. L’avventura (e anche le prossime avventure) dei due ragazzi di Villa d’Almè si può seguire su Instagram, sulla pagina wild.free.nature_ dove i due amici pubblicheranno reel, storie e foto.