Qualità della vita e offerta turistica al top: Almenno San Bartolomeo è ancora Bandiera Arancione

Il Touring Club Italiano riconferma per altri tre anni la Bandiera Arancione al Comune di Almenno San Bartolomeo, ricevuta per la prima volta nel dicembre 2016.
23 Luglio 2021

Il Touring Club Italiano riconferma per altri tre anni la Bandiera Arancione al Comune di Almenno San Bartolomeo, ricevuta per la prima volta nel dicembre 2016.

Almenno San Bartolomeo è uno dei 262 comuni italiani a cui il TCI ha assegnato questo importante riconoscimento, che riconosce la vocazione turistica dei Comuni dell'entroterra sotto i 15.000 abitanti che si distinguono per qualità della vita, offerta turistica, importanza storico-culturale e bellezza paesaggistica.

“Un risultato importantissimo per il nostro territorio – dichiara il sindaco Alessandro Frigeni -, merito non solo della costante  azione di marketing, di valorizzazione e di cura del territorio promossa dall'Amministrazione Comunale, ma anche dalle tante iniziative imprenditoriali sviluppate dai vari soggetti appartenenti del sistema economico e turistico del nostro paese (albergatori, ristoratori, esercenti, commercianti, produttori e artigiani locali, ecc..) “.

“Una soddisfazione per questo obiettivo raggiunto – conclude il primo cittadino –  che ci sentiamo pertanto di condividere con tutta la comunità almennese e con tutte le associazioni che si occupano della  promozione culturale del nostro territorio, nell'auspicio di continuare a “fare sistema” tutti insieme per rendere il nostro paese di Almenno San Bartolomeo sempre più bello, attrattivo e accogliente”. 

 

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“Il rinnovo della Bandiera Arancione fino al 2023 era uno degli obiettivi di mandato che vi eravamo posti in ambito turistico, ed averlo centrato è stata una grande soddisfazione, abbiamo dato continuità al lavoro svolto dalla precedente Amministrazione guidata da Gianbattista Brioschi – spiega Vittorio Oberti, consigliere delegato a Turismo e Marketing Territoriale -. Per un comune dalla forte vocazione turistica come il nostro era quindi essenziale mantenere questo importante marchio di qualità ambientale, anche per continuare a sviluppare una strategia di marketing territoriale che vada a sostenere concretamente il tessuto economico locale.

Come Consigliere Delegato al Turismo – prosegue Oberti –, mi sono impegnato personalmente fin dall' ottobre scorso per predisporre tutta la documentazione necessaria al rinnovo della Bandiera Arancione, tuttavia voglio condividere questo grande risultato anche con le associazioni di promozione turistica e di volontariato che con le loro iniziative e manifestazioni contribuiscono a rendere  sempre più attrattivo il nostro Comune, e soprattutto con tutti i soggetti imprenditoriali appartenenti al sistema economico turistico del nostro paese (albergatori, ristoratori, commercianti, produttori locali, artigiani ecc…) senza il cui fondamentale contributo questo obiettivo  difficilmente sarebbe stato centrato.”

“Sono molto soddisfatto perché, a partire dal 2016, anno in cui durante la mia Amministrazione il nostro Comune ha ottenuto la Bandiera Arancione – spiega l'ex sindaco Gianbattista Brioschi -, abbiamo mantenuto e implementato tutti i requisiti richiesti dal TCI per questo marchio turistico e ambientale. È un importante risultato in termini di continuità, perché siamo il quarto Comune in provincia di Bergamo, insieme a Gromo, Clusone e Sarnico, ad avere ottenuto questo ambito  riconoscimento. Siamo passati dalle 2 mila presenze turistiche annue di circa 10 anni fa a quasi 35 mila presenze, solo considerando gli accessi ai beni culturali-architettonici del  nostro territorio”.

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