Strozza, dal Comune 100 euro ai ragazzi in età di studio: ”troppe spese per le nostre famiglie”

Le famiglie residenti con uno o più figli minorenni in età scolare potranno beneficiare di un contributo di 100 euro a ragazzo.
7 Settembre 2020

A pochi giorni dal rientro in aula di migliaia di studenti, l'Amministrazione comunale di Strozza pensa ai propri ragazzi: le famiglie residenti con uno o più figli minorenni in età scolare potranno infatti beneficiare di un contributo di 100 euro a ragazzo – per un totale di 140 nell'intero Comune – accreditati direttamente attraverso l'IBAN bancario oppure postale.

L'iniziativa, avviata dall'Amministrazione in collaborazione con gli impiegati dell'ufficio ragioneria, protocollo e affari generali, ha come obiettivo quello di sostenere le famiglie che nei mesi di lockdown hanno dovuto fare i conti con inaspettate spese legate, ad esempio, didattica a distanza. Per ricevere il contributo, le famiglie con figli minorenni in età scolastica dovranno semplicemente compilare e restituire al Comune un modulo indicando i propri dati anagrafici e il numero IBAN.

Per età scolastica si intendono i bambini dalla scuola d'infanzia – ovvero 3 anni – fino ai ragazzi che nell'anno scolastico 2019/2020 frequentavano ancora le scuole superiori. Saranno almeno 140 tra bambini e ragazzi strozzesi a beneficiare del contributo, per una somma totale di 14 mila euro, stabilita dall'Amministrazione con delibera di Giunta comunale del 31 luglio scorso. Il termine ultimo per la consegna dei moduli è fissato al 30 settembre ed entro metà ottobre i 100 (o più) euro verranno accreditati ad ogni famiglia richiedente.

Abbiamo pensato di dare un contributo alle nostre famiglie che nei mesi di emergenza sanitaria e di lockdown hanno sostenuto dei costi non indifferenti per la didattica a distanza e i servizi di baby sitting – ha spiegato il primo cittadino Riccardo Cornali a L'Eco di BergamoAttingeremo la somma di 14mila euro dal contributo di 65mila euro erogato dallo Stato attraverso il decreto legge “Rilancio”. Sempre attraverso questo contributo statale, il Comune di Strozza ha provveduto a sanificare le scuole e gli uffici comunali e finanziare in parte il Baby Cre e i costi di frequenza della scuola d'infanzia”.

Il Comune, inoltre, ha deciso di dare un contributo di 1.000 euro alla delegazione della Croce Rossa Italiana di Sant'Omobono Terme – ora impegnata in una raccolta fondi per l'acquisto di una nuova autoambulanza – e alla Croce Azzurra di Almenno San Salvatore, entrambi impegnate durante i mesi di picco dell'emergenza sanitaria. “Altri fondi – ha concluso Cornali – saranno impegnati a risolvere le quotidiane problematiche, in questo momento quelle relative alle scuole e al trasporto alunni che un paese montano come Strozza ogni giorno deve affrontare”.

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