Nicola Prando, il pluripremiato pescatore di Zogno (in foto, il primo da destra, fila dietro), è campione del mondo. Il pescatore zognese, oggi, sabato 10 maggio, a Devin (Bulgaria), è salito sul tetto del mondo insieme ai suoi compagni di Nazionale ai Mondiali per Nazioni e per Club di pesca alla trota in torrente con esche naturali (QUA la classifica completa). Medaglia di bronzo, invece, per la società di Sant’Omobono Terme, Valle Imagna con Scuola Pesca.
Un risultato prestigioso, quello di Prando, che porta in alto il nome della Valle Brembana e dell’Italia intera, grazie ad una disciplina che richiede: precisione, esperienza e grande capacità di lettura del torrente. La squadra azzurra, di cui Prando fa parte, si è distinta tra numerose delegazioni internazionali, imponendosi con grande determinazione.
L’Italia vince il Campionato del Mondo per Nazioni con 9 rigori (penali di periodo 47), la Bulgaria è seconda con 18 rigori (penali di periodo 74), seguita dalla Francia con 21 rigori (penali di periodo 87). Quarta la squadra croata con 32 rigori (penalità di periodo 112). Il podio individuale del Campionato è il seguente: primo Faberi Francesco – Garisti 93 (Italia), secondo Leoca Marco – Italia e terzo Spino Brunomariano – Pescatori Montello (Italia).
Il trionfo dello zognese e dei suoi compagni di Nazionale rappresenta una prestigiosa affermazione nel panorama internazionale della pesca sportiva. La comunità di Zogno, a cominciare dall’Amministrazione Comunale col Sindaco Giuliano Ghisalberti ed il vicesindaco Giampaolo Pesenti, si è già complimentata con il campione mondiale orgogliosa del suo impegno e del successo condiviso con l’intera Nazionale.