Un gesto concreto d’amore per il proprio territorio quello di Carlo Licini di San Pellegrino Terme, che ha riportato alla luce l’antica mulattiera che collega via Torre a via Pradello (lunga circa 800 m) ormai ridotta ad un sentiero di appena 30 cm, circa.
L’intervento, realizzato interamente a mano “nasce dalla passione delle cose ‘di una volta’, mulattiere comprese. Mi dispiace vederle morire, dopo che per centinaia di anni sono state percorse da persone ed animali e per loro rappresentavano l’unica via di collegamento fra le varie frazioni e i centri abitati a valle. Poi c’è la soddisfazione personale del lavoro, il vedere la differenza tra il primo e il dopo, il ritrovare sotto strati di erbacce e terra una pietra dell’antico selciato, posata da qualcuno centinaia di anni fa e che ora torna alla luce” racconta Licini.
Il signor Licini ha poi voluto condividere il suo lavoro di recupero dell’antica mulattiera con due fotografie che mostrano la mulattiera com’era prima e com’è attualmente. Questo intervento non è passato affatto inosservato, tant’è che l’Amministrazione comunale della cittadina termale ha ringraziato: “Grazie di cuore al concittadino Carlo Licini per la passione e la generosità che sempre manifesta nella cura del bene pubblico”.

Carlo è una persona che, insieme al cognato Giorgio Zilli, effettua spesso degli interventi come volontario – spiega Vittorio Milesi, vicesindaco di San Pellegrino Terme – Ad esempio, ha già sistemato altri sentieri in località Ambriola, Sussia – Vettarola, pulito canalette sulla strada per la frazione di Santa Croce“. A fargli i complimenti per il lavoro svolto, e soprattutto per l’impegno, anche il sindaco Fausto Galizzi.
Un esempio virtuoso di cittadinanza attiva e di rispetto per il patrimonio naturalistico e storico locale. Grazie a Licini, oggi l’antico percorso torna a essere fruibile da camminatori, escursionisti e abitanti della zona, diventando nuovamente parte integrante della rete sentieristica del territorio brembano. Un piccolo grande gesto che racconta quanto un singolo cittadino possa fare la differenza.