«Ridiamo la terra alle patate» è il progetto di riscoperta e valorizzazione del proprio territorio messo in campo da un gruppo di appassionati di Carona. Il loro sogno è quello di riscoprire la vera patata di Carona, citata in documenti storici e trasmessa da molte testimonianze orali.

In primavera hanno realizzato tre campi sperimentali (due in paese e uno in quota, a Pagliari): la coltivazione è stata fatta con metodi tradizionali e sono state piantate diverse tipologie di patate con l’obiettivo di ritrovare il tubero autoctono.

Questo progetto e la loro passione sono stati presentati alla edizione della Sagra della Patata, lo scorso fine settimana. Gli ospiti hanno assaggiato le varie tipologie di patate valutando le migliori e, prima della cena a base di prodotti della tradizione locale, Maurizio Cavagna ha presentato le testimonianze raccolte in questi anni dagli anziani di Carona riguardo alle caratteristiche e al gusto della vera patata di Carona.

Attualmente il progetto è stato autosostenuto dal gruppo con la collaborazione organizzativa della Pro Loco ma alla proposta possono aderire privati, enti e associazioni che abbiamo a cuore Carona. La convinzione del neonato gruppo composto di quindici persone, infatti, è che il territorio possa essere valorizzato turisticamente partendo dai prodotti della terra. Non solo con gli impianti sciistici, insomma.