Nonno Ti, formaggi di capra e pecora made in Sant’Omobono

In questo primo appuntamento della rubrica dedicata agli agricoltori, allevatori e artigiani delle nostre due valli vi raccontiamo la storia di Elisa Bolzoni, titolare dell'azienda 'Nonno Ti'.
19 Maggio 2018

Iniziare una rubrica è sempre un azzardo, soprattutto quando ci si ritrova a dover scegliere delle storie da far conoscere; se poi ci si pone l’obiettivo di raccontare quelle degli agricoltori, degli allevatori e degli artigiani delle nostre valli, ecco che la questione si fa spinosa e, al contempo, estremamente intrigante.

In questi appuntamenti avremo l’opportunità di conoscere un affascinante mosaico fatto di tante piccole realtà, di volti sorridenti e segnati dalla fatica, che alla frenetica velocità del mondo di oggi hanno scelto, con coraggio e dignità, di dedicarsi a quelle attività che richiedono dedizione, creatività e amore per la nostra terra.

Per inaugurare questo spazio abbiamo scelto di raccontare la storia di Elisa Bolzoni, giovane valdimagnina che, con la sua famiglia, ha scelto di dedicarsi all’allevamento e alla produzione di formaggi. Classe 1994, Elisa è la titolare dell’azienda agricola “Nonno Ti”, sita nella frazione Cà Quadre di Sant’Omobono Terme e specializzata nella produzione di formaggi di capra e di pecora.

“L’azienda – racconta Elisa – è nata nel 2016 grazie alla passione per gli animali che coinvolge un po’ tutta la famiglia: anche se risulto essere la titolare dell’azienda, in realtà il lavoro e l’impegno quotidiani sono suddivisi tra tutti: senza questa collaborazione non saremmo mai riusciti ad arrivare a creare questa bella realtà.”. Una realtà che a oggi consta di sessanta capre e una trentina di pecore. 

“Abbiamo scelto di allevare capre e pecore con un duplice intento: in primis perché in valle la produzione di latte e dei relativi prodotti caseari non è molto presente, pertanto ci permette di offrire un prodotto genuino che si differenzia dall’offerta proposta; in secondo luogo, questo tipo di allevamento ci permette di sfruttare al meglio i terreni della valle, anche i più impervi. Attualmente stiamo allevando pecore di razza sarda mentre, per quanto riguarda le capre, abbiamo scelto due razze lombarde: la Bionda dell’Adamello e la Frisa valtellinese”.

Ingenuamente, si potrebbe pensare che allevare capre sia molto più facile rispetto, ad esempio, ai bovini; in realtà questo tipo di allevamento comporta parecchie difficoltà, soprattutto per quanto riguarda le recinzioni: ovini e caprini necessitano di un reticolo molto più elaborato da installare rispetto al semplice filo necessario per mucche e cavalli, e spesso non risulta nemmeno efficace. Il problema potrebbe essere facilmente risolto tenendo gli animali in stalla, ma Elisa non ha dubbi: per ottenere  un prodotto di qualità gli animali devono pascolare, costi quel che costi.

E le idee chiare Elisa le ha davvero, anche quando le chiediamo a riguardo del futuro dell’azienda. “Abbiamo iniziato dal niente, senza avere animali o terreni. Ci stiamo mettendo in gioco giorno dopo giorno, allargando il parco animali un poco alla volta, rispettando i tempi della natura e rimanendo disponibili ad imparare qualcosa di nuovo ogni giorno. Le sfide sono tante, ma determinazione non è certo di meno. Il lavoro è difficile, faticoso, ma le soddisfazioni sono veramente tante.”.

Accanto al lavoro di allevamento e mungitura c’è anche quella di trasformazione del latte. Elisa, che ha lavorato presso un caseificio per alcuni anni,  si occupa anche della produzione dei formaggi. L’azienda “Nonno Ti”, infatti, ha pure un piccolo spaccio che, dal venerdì alla domenica, vende i suoi prodotti. Ancora una volta Elisa ci stupisce con le sue parole: “La priorità dell’azienda è quella di offrire un formaggio di qualità e prodotto a regola d’arte. Non ci interessano le quantità, ma un prodotto che possa soddisfare il palato dei clienti. Abbiamo un bel giro di clienti: anche la pagina sui social network contribuisce a far girare la voce, è soprattutto grazie al passaparola da parte di chi ha assaggiato i nostri formaggi che abbiamo un nostro giro di clienti affezionati. E’ una grande soddisfazione sentirsi fare dei complimenti per il tuo prodotto, soprattutto dopo tutta l’attenzione e la cura che ci mettiamo.”. 

Vorremmo fare ancora mille domande ad Elisa, ma il dovere chiama. Le capre vanno munte e il latte va lavorato. Ce ne andiamo sorridenti, contagiati dall’entusiasmo di questa giovane valdimagnina che sta realizzando il suo sogno, tra i profumi inebrianti dei pascoli e quello pungente del latte che diventa formaggio.

Se siete interessati ai prodotti dell’azienda “Nonno Ti” potete trovare tutto sulla pagina Facebook ufficiale.

 

 

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