Imerio e il suo orto bio, un mix di entusiasmo giovanile e antichi saperi

Imerio Locatelli, nei suoi terreni tra Fuipiano e Corna Imagna, lavora senza ausilio di concimi chimici e macchinari e, come facevano i nostri bisnonni, coltiva gli ortaggi nel fieno.
31 Ottobre 2020

Gran festa di colori nelle selve di Corna Imagna, mentre le foglie variopinte danzano cadendo stancamente a terra, in questo ottobre che alterna giornate di sole splendente a momenti di pioggia battente. E mentre ammiriamo questo magnifico spettacolo, con uno stato d’animo sospeso tra la meraviglia della natura e la preoccupazione di dover presto rinunciare a tutto questo, ci avviamo con passo spedito verso l’azienda agricola che oggi ci ospiterà.

Ad accoglierci c’è Imerio Locatelli, giovane titolare dell’azienda agricola “L’orto di Imerio”. “Ho deciso di intraprendere questa avventura nel 2017, decidendo di contare solo sulle mie forzeesordisce Imerio- anche se devo ammettere che mio padre mi dà una mano e, soprattutto, tanti ottimi consigli.”. 

Ciò che sorprende di questa azienda è la produzione di verdura e frutta di altissima qualità, grazie ad una sapiente miscela di entusiasmo giovanile e antichi saperi. Sembrerà banale dire che da Imerio la verdura sa di verdura e la frutta sa di frutta, ma di questi tempi di banale c’è ben poco, quindi conviene sottolinearlo. Il motivo di una genuinità tanto evidente ce la spiega lo stesso Imerio: “Io coltivo ortaggi che crescono a mezza montagna, senza l’uso di concimi chimici. Lavoro la terra esattamente come si faceva in passato, senza macchinari.”. Imerio ci mostra alcuni ortaggi che ci lasciano piacevolmente sorpresi: proprio come facevano i nostri bisnonni, ha iniziato a coltivare gli ortaggi nel fieno, per conferire un sapore molto particolare. “Oltre alle patate, coltivo alcune varietà poco comuni e difficili da trovare, come le zucchine gialle, antiche varietà di fagioli E patate Carolus”. Per garantire qualità, inoltre, la quasi totalità delle piantine vengono ricavati da sementi della sua produzione.

 

Chiediamo ad Imerio come sia nata la sua passione e questa ossessione per l’artigianalità, e la sua risposta è chiara: “Ho scelto delle coltivazioni nel rispetto delle tradizioni, ma soprattutto della terra che, come ben sappiamo, in ogni zona e ad ogni altitudine ha delle sue peculiarità. Questa consapevolezza mi permette di coltivare prodotti adatti al mio terreno, quindi senza forzare il ciclo della natura”. 

Imerio pare molto orgoglioso del suo lavoro, perché si sente ambasciatore di una terra che sente sua, anche se questo tipo di coltivazione biologica nasconde spesso insidie, come i capricci del tempo ed i parassiti del terreno, questi ultimi difficili da debellare, visto che utilizza solo metodi naturali.

Nonostante queste difficoltà, Imerio non molla e continua imperterrito a  lavorare i suoi terreni tra Corna Imagna e Fuipiano. “Se fai le cose bene – continua Imerio- la natura ti premia”.  Chiediamo quali prospettive vede nel futuro delle nostre valli. E anche qui i dubbi sembrano essere pochi: “Nelle valli, soprattutto a Corna Imagna, si sta facendo molto per promuovere il turismo locale, lo slow food e molteplici iniziative per promuovere piccole realtà che mettono qualità e passione nel loro lavoro.”

Chiediamo infine quale sia la soddisfazione principale il suo lavoro e Imerio ci risponde che vedere il frutto del proprio lavoro tra le proprie mani. Soprattutto, nelle mani dei clienti,. “È una soddisfazione enorme, anche alla luce della concorrenza della grande distribuzione, che offre prodotti a buon mercato ma spesso di scarsa qualità.”. 

Salutiamo Imerio, felici per avere ancora una volta sperimentato che nelle nostre valli tanti giovani hanno a cuore la loro terra, le tradizioni e un modo di coltivare che richiama saperi antichi e antichi sapori.  Se volete assaggiare prodotti di Imerio, contattatelo al 348 119 8710, oppure via mail a [email protected]

 

 

 

Ultime Notizie

X
X
linkcross