Una storia di viaggi e di un sogno condiviso con il marito Massimo per le montagne lombarde, quella di Adriana Chircop Pullicino, 62enne maltese (in foto con il figlio Claudio), recentemente trasferitasi a Piazza Brembana, dove, per ora, vive 6 mesi l’anno. Una vita in giro per il mondo con il suo lavoro. La carriera in ambito turistico di Adriana è iniziata all’età di 17 anni, quando lavorava per un’agenzia di viaggi. Poi il lavoro l'ha portata sulla nave Achille Lauro, dove ha lavorato come cameriera per sei mesi. “La mia passione per il viaggio - spiega Adriana - è cominciata subito. Quando avevo 20 anni, sono andata a vivere a Sydney, in Australia, e ho studiato per il diploma in turismo. Ho trascorso quasi 9 anni in Australia dove lavoravo per una compagnia aerea e ho fatto carriera. Poi era arrivata l’ora di tornare in Europa: ho fatto un periodo lavorando con TWA a Copenaghen, in Danimarca, e poi sono ritornata a Malta, dove lavoravo per Swissair”.

Poi è arrivato l’incontro con il marito Massimo nel 1997: “Io vivo per viaggiare, così avevo detto al mio futuro marito Massimo quando ci siamo conosciuti. Lui era nato a Milano nel 1962 e per 19 anni aveva vissuto e studiato lì. I suoi genitori erano maltesi e volevano ritornare a Malta negli anni ‘80; ma lui è sempre rimasto con il cuore in Nord Italia e sognava sempre quelle bellissime montagne in Lombardia. Era un uomo intelligente, artistico, amava la storia, i libri, un uomo che non era molto a suo agio nelle folle e fra tanto rumore, era sensibile e riservato. Si è laureato come economista e ragioniere/contabile all’Università di Malta. Il suo lavoro era molto importante per lui, aiutava le piccole aziende a crescere.”

Adriana e Massimo iniziarono poi, ogni volta che riuscivano, a viaggiare, sia prima che dopo la nascita di loro figlio Claudio nel 2002. Durante lo stesso anno, Adriana ha cominciato a studiare per diventare insegnante d’inglese; ancora oggi lavora per una scuola elementare a Malta. Il figlio Claudio, ora 22enne, studia alla Aalborg University in Danimarca per un Master (MSc) in Business Data Science. “È un ragazzo onesto e gentile”, racconta Adriana.

Ma torniamo indietro nel tempo. “Viaggiavamo insieme con nostro figlio ogni volta che potevamo. Abbiamo passato delle vacanze bellissime insieme, in Norvegia, Francia, Florida e specialmente in Italia, da Nord a Sud. Il sogno di avere una casa piccola vicino alle montagne è cominciato dal 1997, quando ci siamo sposati. Il problema era, come per tanta gente, che non avevamo i fondi per realizzare il nostro sogno”. Un evento difficile è poi purtroppo accaduto. “Tristemente, il 23 dicembre 2022, Massimo è morto all’età di 60 anni per un attacco di cuore.” “Appena Massimo è venuto a mancare, volevo realizzare il nostro sogno per noi, ad ogni costo. Ero determinatissima. Lui amava la mia grinta per il viaggio e per la vita. Ho trovato una forza interna tremenda”.

A novembre del 2023, Adriana fu invitata a stare per tre giorni da alcuni suoi amici maltesi, che avevano un appartamento a Piazza Brembana da molti anni. “Subito, qualcosa, nel subconscio, mi diceva «adesso, adesso, adesso». Immediatamente, quando avevo scelto il mio appartamento preferito, dopo solo due giorni a Piazza, ho parlato con la proprietaria e, nell’aprile del 2024, sono venuta a Bergamo per concludere il contratto di acquisizione. Quest’estate ho sistemato il mio rifugio dei sogni”.

Per ora, Adriana vive 6 mesi all’anno a Piazza, ma ha l’obiettivo di trascorrerci ancora più tempo. “Il mio piano futuro è di passare forse tutto l’anno a Piazza Brembana o, diciamo così, più mesi possibile. Ho un grande rispetto primariamente per la gente. I “Piazzesi” sono persone gentilissime, oneste e molto amichevoli, ma discrete. Mi sento a casa, mi sento sicura e anche se ho bisogno di compagnia, di qualcosa, mi sento a mio agio a chiedere. Spero di potere ritornare tutto l’aiuto e l’accoglienza che ho ricevuto”.

Adriana ama profondamente la valle, le sue persone, le sue montagne, la natura e i servizi che il paese offre. “Piazza Brembana è circondata da montagne mozzafiato, una ciclabile comoda, ed è un paese che ha tutto: negozi, ristoranti, la chiesa di San Martino, farmacie, medico, estetista, parrucchieri, la stazione del pullman, etc.. Ci sono delle passeggiate bellissime nella natura, il fiume Brembo sempre vivo, parchi dove incontri gente o leggi un libro, tutto quello che rende la vita perfetta”. Per Adriana la prossima sfida è quella di imparare a guidare la macchina qui. “Guido a Malta, ma non ho mai guidato sulla destra e, a Piazza Brembana, per esplorare le bellissime zone dell'interno, con il pullman è difficile, siccome gli orari e le tratte sono limitati. Farò delle lezioni la primavera prossima.”

Finalmente Adriana è dunque riuscita a realizzare quel meraviglioso obiettivo che si era posta con il marito: abitare la montagna. “Il nostro sogno da oltre 25 anni è diventato realtà. Peccato che Massimo non è qui con il corpo, ma è qui sicuramente con lo spirito. Il mio desiderio è di portare le sue ceneri nel cimitero di Piazza Brembana”. Adriana è pronta a immergersi nell’atmosfera della valle e nella sua cultura: “Non vedo l'ora di passare tutta l'anno a Piazza e di imparare a dire delle parole in bergamasco!”