Schisòla in formato “fai da te”: in un box il piatto della tradizione con polenta e formaggio

Al via la produzione e la vendita delle prime 1.000 confezioni, in distribuzione sul sito mycookingbox.it, ma anche negli Infopoint locali e nei ristoranti delle valli Imagna e Brembana, di Scalve, Seriana e del Sebino.
28 Maggio 2025

È a base di farina di mais e di formaggio tipico il biglietto da visita gastronomico delle Orobie bergamasche che si appresta a conquistare il mercato dei gourmet, in Italia e all’estero. La Schisòla in formato fai da te è il frutto della collaborazione tra Orobiestyle e My Cooking Box. La prima è un’associazione impegnata nella promozione e nella valorizzazione delle vallate orobiche, la seconda un’azienda specializzata nel mettere sul mercato le migliori ricette della cucina italiana in box tutto compreso. Una start up ora presente in oltre 20 Paesi.

Nell’ambito delle azioni del Progetto Smart Orobie, finanziato dal Ministero del Turismo, ideato dalla Provincia di Bergamo e coordinato dal Gal Presolana e Laghi Bergamaschi, vede ora la luce una nuova box dedicata a un piatto tradizionale della nostra cucina, appunto la Schisòla con la polenta di farina bramata e il formaggio tipico. L’iniziativa è stata lanciata ufficialmente oggi, mercoledì 28 maggio, dalla presidente di Orobiestyle, Silvia Ferri, dalla fondatrice di My Cooking Box, Chiara Rota, e dal consigliere del Gal Presolana e Laghi Bergamaschi Ernesto Azzarini.

L’operazione punta a far conoscere i prodotti e i luoghi delle Orobie al maggiore numero possibile di persone, per farne apprezzare le eccellenze tipiche e le bellezze naturalistiche, storiche e artistiche. Con tante informazioni che verranno fornite direttamente sulle confezioni delle My Cooking Box e attraverso i canali di promozione collegati. Si parte con la produzione di 1.000 confezioni, in distribuzione principalmente sul sito web www.mycookingbox.it, con una pagina dedicata, ma anche negli Infopoint locali e nei ristoranti che hanno aderito alla Rete enogastromonica del Progetto Smart Orobie, delle Valli Imagna e di Scalve, Seriana e Brembana e del Sebino.

Al lancio della My Cooking Box dedicata alla Schisòla bergamasca, nella sede dell’associazione Orobiestyle a Clusone, ha commentato Chiara Rota, Ceo dell’azienda di Gorle: «Siamo molto orgogliosi di presentare oggi questa nuova box nata dalla collaborazione con Orobiestyle e il Progetto Smart Orobie. Per noi di My Cooking Box promuovere la cucina locale è molto più di un progetto aziendale, è un modo per raccontare le nostre radici. Siamo bergamaschi, e portare i sapori autentici delle nostre valli nelle case di tutta Italia e oltre ci emoziona ogni volta. Con questa box abbiamo voluto valorizzare un piatto simbolico della tradizione, la Schisòla appunto, reinterpretandolo in chiave moderna, ma restando fedeli alla sua anima: ingredienti genuini, come la farina bramata e la crema di Taleggio DOP, selezionati con cura per offrire un’esperienza autentica e sostenibile. Crediamo fortemente nel potere delle collaborazioni territoriali e nella capacità del cibo di raccontare storie, territori e valori. E questo progetto ne è un esempio concreto».

A nome del Gal Presolana e Laghi Bergamaschi, presieduto da Alex Borlini e diretto da Veronica Fanchini, è intervenuto il consigliere Ernesto Azzarini: «L’investimento del Ministero del Turismo di due milioni di euro passa attraverso la fruibilità turistica della montagna bergamasca. In particolare si concentra sul nomadismo digitale, con un’attenzione ai piatti tipici e alla buona cucina a km zero che oggi culmina con la proposta della My Cooking Box».

Soddisfatta dei risultati che sta raccogliendo il Progetto Smart Orobie è la presidente di Orobiestyle, Silvia Ferri: «Da sempre la nostra associazione punta sulla collaborazione di chi opera sul territorio per promuoverne lo sviluppo e per portare avanti interventi di valorizzazione. Obiettivi sono la sostenibilità e l’incremento dell’attrattività. Nel Progetto Smart Orobie ci occupiamo di enogastronomia e insieme a quasi una trentina di ristoratori stiamo seguendo un percorso di masterclass, esperienze e formazione, interessante anche per il confronto e il dialogo che riscontriamo tra professionisti, imprenditori e operatori, tutti di indubbie capacità e competenze».

presentazione - La Voce delle Valli

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