Tragedia sul Gran Zebrù, sul versante valtellinese: morta alpinista bergamasca

Il Soccorso Alpino di Solda - Bergrettung Sulden è stato chiamato stamattina per un intervento sul Gran Zebrù, montagna alta 3.857 metri la seconda vetta più alta del Trentino-Alto Adige.
14 Giugno 2021

Il Soccorso Alpino di Solda – Bergrettung Sulden è stato chiamato stamattina per un intervento sul Gran Zebrù (versante valtellinese), montagna alta 3.857 metri la seconda vetta più alta del Trentino-Alto Adige. Coinvolti due alpinisti bergamaschi.

Dopo aver risalito il Canale delle Pale Rosse, poco prima di arrivare sulla Cresta di Solda – Suldengrat a ca. 3.800 mt, la ragazza, S.C.B. le iniziali, classe 1995, e residente a Darfo Boario Terme, è presumibilmente inciampata e caduta giù per ca. 600 mt. Il compagno di cordata ha lanciato subito l’allarme che è stato preso in consegna dal 112 di Bolzano che ha allertato subito la squadra di Solda.

 

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Con l’aiuto dell’elicottero Pelikan3 i soccorritori di Solda hanno raggiunta l’alpinista purtroppo deceduta. La salma è stata trasportata prima e Solda e poi a Silandro.

Il compagno invece è stato recuperato con una verricellata e trasportato a valle dove è stato preso in consegna dai Soccorritori del Soccorso Alpino CNSAS di Valfurva del Soccorso Alpino e Speleologico Lombardia – CNSAS. Sono intervenuti anche i Carabinieri e la Guardia di Finanza.

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