Una settantina fra uomini e donne della Valle Brembana, volontari vestiti di simbolico giallo che ogni singolo giorno hanno operato senza sosta dallo scorso aprile fino alla scorsa settimana presso l'hub vaccinale istituito istituito nel Centro Sportivo di Camanghè a Zogno.
Per loro l'Amministrazione Comunale zognese ha organizzato lo scorso venerdì 8 ottobre una pizzata e una targa ricordo, un piccolo omaggio per esprimere un enorme grazie a quanti hanno prestato il proprio tempo a favore della comunità. Tra loro ci sono la Croce Rossa Italiana della Valle Brembana, la Protezione Civile di Zogno, la Comunità Montana Valle Brembana con il Nucleo Antincendio Boschivo, i Gruppi Alpini di Zogno, Stabello, Poscante e Somendenna, l'Auser, l'Associazione “Non solo sogni” ed il Gruppo Giovani di Zogno.
“Lo scorso 4 ottobre, dopo quasi 6 mesi, si è chiusa la campagna vaccinale a Zogno – sono le parole riportate dall'Amministrazione sulla propria pagina Facebook – Il Sindaco Selina Fedi, l’assessore e Responsabile Organizzativo per l’emergenza G.Paolo Pesenti, l’assessore ai Servizi Sociali Claudio Sonzogni, il consigliere delegato alla Protezione Civile Stefano Chiesa e l'Amministrazione Comunale tutta ha voluto ringraziare offrendo una pizzata ed una targa ricordo a tutti i volontari; ringraziando anche i gruppi di volontariato e tutte le persone che hanno prestato il loro servizio al centro vaccinale di Zogno. Ringraziamo di cuore l'ASST Papa Giovanni, gli operatori amministrativi, i dottori , gli operatori sanitari gli sponsor e gli oltre 70 volontari che hanno prestato servizio al centro vaccinale di Zogno. Grazie”.
Uniti e operativi ogni giorno su due turni, dalle 8 alle 20: un supporto indispensabile per l'attività di ATS ed un impegno che è stato sincerato sia dallo staff vaccinale che dagli utenti che hanno frequentato il presidio temporaneo. Una risposta, come ha affermato l'Amministrazione zognese, che è stata motivo di grande orgoglio e un'importante dimostrazione di come la comunità della Valle Brembana abbia a cuore il concetto di solidarietà.
Ai volontari sono state fornite una maglietta polo e una felpa gialla come simbolo di appartenenza a questa comunità, ed è stata offerta una pizzata in compagnia, insieme ad una targa ricordo: un'occasione per ringraziare il loro operato, ma anche per favorire la socializzazione e rafforzare l'impegno in vista del futuro.
(Fonte: L'Eco di Bergamo)