Dopo la vittoria del campionato provinciale CSI – Gruppo A di calcio a 7, il weekend appena trascorso l’FC Ubiale Clanezzo ha vinto anche ai campionati regionali. La semifinale è da brividi contro il GO San Giovanni (Polaveno – Val Trompia, BS) vinta ai calci di rigore per 6-4, dopo che il match si era chiuso sul risultato di parità 2-2, i ragazzi della Valle Brembana conquistano una finale praticamente perfetta.
“In finale siamo perfetti in tutto – racconta i dirigenti – Giochiamo una partita di altissimo livello contro i favoriti del Fitore FC (Como ndr), squadra abituata al palcoscenico delle fasi finali da anni. I comaschi si dimostrano una corazzata fin dai primi minuti: molto fisici ed esperti, trovano il vantaggio quasi subito. Ma non sanno che anche noi giochiamo, e siamo capaci di qualsiasi cosa quando siamo in giornata”. Ci pensa Rota, con un uno-due da bomber vero, a portarci in vantaggio e a gelare la squadra avversaria, che ora sembra aver perso un po’ di certezze.
Il primo tempo viene giocato alla pari da entrambe le squadre. Le occasioni sono tante: i comaschi fanno la partita, l’Ubiale Clanezzo sempre attento a ripartire, come spine nei fianchi, fino a quando, verso la fine del primo tempo, arriva il pareggio. Il secondo tempo inizia nel migliore dei modi: stavolta è Micheli, di tacco, a trovare la rete del vantaggio, che resisterà fino alla fine, perché vani risulteranno i tentativi del Fitore di pareggiare contro una difesa insuperabile. Finisce 3 – 2 per la squadra di Ubiale Clanezzo che vince il titolo di campione regionale.
“Una vera “Davide contro Golia”: da possibile Cenerentola a leader di una manifestazione tutt’altro che scontata, che ci ha visti protagonisti e meritevoli del risultato finale. Per ultimo, ma non meno importante, la nostra squadra ha deciso di non proseguire verso le fasi nazionali della competizione.
È una decisione sofferta, presa con grande rammarico, motivata principalmente dal format, dalla distanza dell’evento e dalla durata complessiva del torneo, che richiederebbero una disponibilità degli atleti (permessi lavorativi, concomitanze con impegni già presi, vacanze/viaggi prenotati da tempo), un’organizzazione e una flessibilità incompatibili con le nostre attuali possibilità.
In ogni modo, è stato un anno calcistico fantastico, partendo dall’obiettivo di una salvezza tranquilla, fino a diventare campioni provinciali e poi regionali. Ringraziamo sentitamente tutti i nostri tifosi e simpatizzanti, che non hanno mai fatto mancare affetto e interesse, e che hanno percorso chilometri per noi. Vi aspettiamo a settembre, carichi per una nuova sfida, agguerriti più che mai e vogliosi di inseguire nuovi record!” concludono i dirigenti.