La Valle Imagna in un murale: l’opera di quattro adolescenti per l’Ostello il Sentiero di Corna

Un immenso murale con i simboli più significativi della Valle Imagna, è il risultato del laboratorio di Street Art dedicato ai giovani nell'ambito del progetto ''Itinerar(t)i''. William Gervasoni, street artist di professione, ha guidato il laboratorio.
8 Ottobre 2020

Un immenso murale, che copre un'intera facciata dell'Ostello il Sentiero a Brancilione di Corna Imagna: è il risultato del laboratorio di Street Art dedicato ai giovani valdimagnini dai 14 ai 17 anni, nell'ambito del progetto di contrasto alla povertà educativa “Itinerar(t)i”, promosso da Crescere Insieme in Valle, selezionato e finanziato da Impresa Sociale con i Bambini, Fondazione della Comunità Bergamasca Onlus, Azienda Speciale Consortile Valle Imagna – Villa d'Almè, Comunità Montana Valle Brembana e BIM.

Guidati da William Gervasoni, originario di Scanzorosciate e street artist di professione, quattro ragazzi dall'età media di 15 anni si sono cimentati nella realizzazione di un immenso murale che troneggia sulla facciata dell'ostello. A partire dal 28 agosto e per i tre giorni consecutivi, insegnante e ragazzi hanno collaborato nella realizzazione del progetto, affrontando prima un processo di brainstorming collettivo per decidere il tema dell'opera e successivamente cimentandosi direttamente “sul campo”, fra colori e bombolette spray.

I ragazzi sono stati bravissimi e si sono divertiti molto – racconta l'artista William GervasoniHanno imparato che realizzare murale non è per niente semplice, ma quando c'è l'impegno si può fare tutto. L'importante è metterci sempre la passione e divertirsi, anche se si incontrano delle difficoltà durante la realizzazione. Tutti hanno ascoltato i miei consigli e così siamo riusciti nella nostra opera, che è stata iniziata dai ragazzi e poi rifinita da me, in particolare nella parte più alta del muro”.

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(Il murale a Corna Imagna)

I ragazzi ed il loro insegnante hanno saputo catturare perfettamente lo spirito di Corna Imagna e delle zone circostanti, rappresentando gli elementi tipici del luogo. Sullo sfondo si può osservare il Monte Resegone che regna su tutta la composizione, affiancato dalla Costa del Palio e dal romanico ponte di Ca' Prospero, sotto al cui arco scorre il fiume Imagna fra i suoi saltelli e pozze.

Tre alberi in fila indiana richiamano simbolicamente i Tre Faggi di Fuipiano, mentre due ragazzi provvisti di zainetto camminano lungo il Sentiero del Castagno. Flora e fauna locale non possono mancare: fra i meravigliosi narcisi del Linzone, un'ape e una volpe, spicca anche una castagna, frutto autunnale simbolo del paese di Corna Imagna, tanto che i suoi abitanti sono detti i “Castagnì”.

È stata una bella esperienza – continua lo street artist – Dipingere pareti così alte è sempre un piacere, non capita tutti i giorni. Così come è un piacere per me lavorare con i ragazzi, perché c'è sempre da divertirsi, soprattutto se trovi un bel gruppo motivato come questo. È stato un piacere anche collaborare con i ragazzi dell'Ostello il Sentiero, che considero molto in gamba”.

William Gervasoni, classe 1982, è conosciuto anche con lo pseudonimo “Wiz Art”: muove i suoi primi passi nel mondo della street art nel 1999, tecnica che nel corso degli anni fa completamente sua intraprendendo poi collaborazioni e commissioni sia per privati che pubbliche amministrazioni. Recentemente, oltre al murale di Corna Imagna, si è dedicato ad un altro laboratorio dedicato ai giovani, nell'ambito del progetto Adolescenti Villa d'Almè, completando insieme ai ragazzi un'opera iniziata nel 2018 lungo i muri del sottopassaggio di via Roma.

Anche in questa occasione abbiamo raccolto alcune idee preliminari fra l'educatore, il Comune ed i ragazzi che hanno partecipato al corso, da cui poi è nato un bozzetto realizzato da me – conclude William – In un totale di otto lezioni è stato realizzato il murale, un completamento di un'opera iniziata due anni fa, insieme ad un gruppo di dodici ragazzi con cui ho condiviso una piacevole esperienza. Il risultato finale è stato molto apprezzato da tutti, anche dalla popolazione di Villa d'Almè che ha lasciato tanti commenti positivi sulle piattaforme social. Per me è sempre una bella soddisfazione”.

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