1.550 km sulla Lambretta, anche sotto i temporali: Donadonibus vince il Motogiro d’Italia

L'80% dei partecipanti si è ritirato, non l'almennese Pier Fabrizio Donadonibus che ha vinto la 110° edizione del Motogiro d'Italia.
6 Giugno 2024

Pier Fabrizio Donadonibus di Almenno San Bartolomeo ha conquistato la 110° edizione del Motogiro d’Italia, gara per motociclette in stile MilleMiglia, svoltasi tra il 20 e il 27 maggio tra Emilia-Romagna, Veneto e Toscana con arrivo a Bologna.

L’almennese ha trionfato nella categoria “Rievocazione storica anni ’60” in sella alla sua pregiatissima Lambretta 200 DL del 1969: un risultato giunto dopo circa 1.550km di gara, corsi costantemente su strade in cattivo stato di manutenzione ed in presenza di condizioni climatiche estreme per i massicci temporali abbattutisi sul percorso che hanno costretto al ritiro più dell’80% dei partecipanti.

Oltre al successo finale, Donadonibus ha riportato altri risultati di grande rilievo come il mantenimento della maglia di leader della classifica per sei giorni consecutivi, e la vittoria in 5 delle 18 prove speciali previste, stabilendo il record di tre prove su tre vinte in una sola giornata, evento mai accaduto prima in oltre un secolo di storia della manifestazione.

Per Pier Fabrizio Donadonibus – che tra l’altro è anche segretario del Vespa Club Bergamonon è il primo risultato di rilievo nelle gare di regolarità per motoveicoli d’epoca: vanta infatti nel 2022 la vittoria della Milano-Taranto e nel 2021 la vittoria ancora del Motogiro d’Italia in sella ad una Vespa GS VS1 del 1955 (un trionfo, quest’ultimo, che unito a quello di quest’anno gli ha consentito di coronare il sogno della doppietta con due moto diverse).

“Nonostante le condizioni, sono riuscito ad arrivare in tempo al traguardo – spiega Donadonibus – Con piloti da ogni parte del mondo la manifestazione è stato come un viaggio nel tempo, sempre ovviamente declinata dalla passione e dell’amore per le due ruote”

“Come amministrazione Comunale – dichiara Vittorio Oberti, consigliere con delega allo Sport – a nome di tutta la cittadinanza, facciamo i complimenti a Donadonibus. L’auspiocio è che,s eguendo il suo esempio, tanti giovani possano avvicinarsi a questa affascsinante disciplina”

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