Il centro sciistico di Foppolo anche quest’anno si conferma vincitore del turismo invernale in Valle Brembana, interessata da un alto numero di presenze nelle strutture ricettive e da sciatori sulle piste. Il caso giudiziario che ha coinvolto il Comune e i gestori degli impianti non sembra aver quindi intaccato il via vai di turisti in continuo arrivo.
Anche le terme di San Pellegrino hanno raggiunto un ottimo risultato nel mese di gennaio, con una media di 650 ospiti al giorno e giornate in cui si è arrivati al tutto esaurito. Nel comprensorio Foppolo – Carona, sono buone le presenze anche in ristoranti e strutture alberghiere.
Il presidente della Pro Loco di Foppolo Fabio Truzoli ha spiegato che le richieste sono state maggiori rispetto allo scorso anno anche grazie alla promozione Free ski, grazie alla quale con almeno 4 giorni di soggiorno negli alberghi del comprensorio si ha lo skipass gratuito. Il sole e le piste sempre ben innevate, nonostante il paesaggio non proprio invernale, hanno contribuito alla buona affluenza di appassionati sciatori, provenienti anche da Repubblica Ceca, Svezia, Gran Bretagna, Belgio e Norvegia.
Gli impianti di risalita di San Simone di Valleve sono invece rimasti chiusi. Ciaspolatori, escursionisti e famiglie con il bob non si sono però fatti scoraggiare. Il comprensorio Valtorta – Piani di Bobbio è stato invece il primo ad aprire tutti i giorni sulle Orobie, registrando 80 mila presenze da inizio dicembre.
Piazzatorre si trova in leggera difficoltà per quanto riguarda gli sci: deve fare i conti con i problemi di innevamento. Gaetano Bonetti, albergatore e consigliere comunale, ha dichiarato al quotidiano L’Eco di Bergamo che “purtroppo la siccità non ci consente di garantire un adeguato innevamento della pista”. Restano però aperti la seggiovia Gremei e il rifugio (nei fine settimana), pista di pattinaggio, campo scuola e area bob.
Per la Valle Imagna, sui 15 giorni di feste, si è registrato un incremento di turisti e proprietari di seconde case che hanno voluto staccare dalla loro quotidianità per trascorrere dei giorni immersi nel paesaggio valdimagnino. Grazie all’arrivo di diversi giovani, la ricettività e la qualità dei servizi sono migliorati. Nei giorni vicini a San Silvestro, le terme di Villa delle Ortensie hanno registrato il tutto esaurito con tante coppie.